Grandate: il tecnico dell’acqua era un truffatore. Donna di 94 anni derubata

Ancora una volta i truffatori entrano in azione mettendo nel mirino gli anziani. Ormai stiamo parlando di quotidianità, nell’ambito di una piaga che non risparmia nessuna zona della nostra provincia e non solo. L’ultimo episodio di cui si ha notizia è avvenuto nella giornata di venerdì con vittima una signora di 94 anni raggirata con la solita scusa del finto tecnico dell’acquedotto.

Da quanto è stato possibile ricostruire, intorno alle 10 della mattina, un uomo che si è finto un tecnico incaricato di verificare presunti problemi all’acquedotto che gestisce le acque del comune di Grandate, ha avvicinato una signora anziana – classe 1930 – chiedendole di poter verificare lo stato di salute dell’acqua e delle condutture della casa.

Una volta all’interno ha però messo in scena il suo piano che ha portato a convincere la signora a racchiudere i beni in una busta che poi il malvivente, approfittando di un attimo di distrazione, si è portato via scappando.

L’accaduto è stato segnalato ai carabinieri della compagnia di Cantù dal figlio, avvisato dall’anziana madre in merito a quanto era avvenuto. Il bottino della truffa non è stato quantificato nel dettaglio, ma si tratta comunque di oggetti in oro e di valore che la signora teneva custoditi in casa. L’episodio in questione è avvenuto nel centro di Grandate, in una casa vicino alle poste del paese. L’indagine, come detto, è affidata ai carabinieri della Compagnia di Cantù che inizieranno ora a ricostruire i diversi passaggi dell’accaduto, ascoltando la vittima e il figlio di quest’ultima, acquisendo poi le immagini delle telecamere presenti in zona nella speranza di riuscire a risalire ai responsabile.