Infiltrazioni in palestra, iniziano i lavori

Fino Mornasco Nuovo tetto per la scuola primaria, dopo il sopralluogo effettuato lo scorso novembre

Nuovo tetto per la palestra della scuola primaria “Guglielmo Marconi” del capoluogo: addio per sempre a fastidiose infiltrazioni e muffe.

Il cantiere debutterà già giovedì prossimo, condizioni meteo permettendo durerà un paio di settimane, la spesa iscritta nel bilancio comunale è 25mila euro. L’autunno scorso la struttura era stata al centro di un acceso dibattito politico tra maggioranza e opposizione.

Il capogruppo di “Fino Futura”, Roberto Discalzo, e il consigliere comunale, Raj Ducci, avevano fotografato le macchie di muffa durante un tour nelle scuole accompagnati dalla vicesindaca Valeria Bianco, dall’assessore ai Lavori Pubblici Simone Passiatore, dal presidente del consiglio comunale Mimmo Alvaro e da un tecnico comunale.

Il programma

Il caso, insieme ad altre situazioni critiche, era arrivato sulla scrivania di Ats e Nas che avevano risposto il 19 novembre con un sopralluogo in tre plessi sollecitando gli interventi risolutivi. L’Amministrazione Comunale aveva subito precisato che già in agosto gli uffici si erano attivati per avviare l’iter di sostituzione del tetto della palestra. Nei giorni successi il sindaco aveva annunciato anche la riqualificazione di altre coperture degli edifici pubblici. Per una spesa di 200mila euro il Comune entro febbraio sostituirà i tetti di 7 immobili.

Oltre alla primaria “Marconi”, ormai prossima a partire, sono già terminati i lavori agli spogliatoi del campo sportivo Ausonia, ed è stato completato anche il cantiere alla palestra di via Indipendenza a Socco, è prevista la sistemazione di una parte del tetto alla primaria “Colombo” in via Molinetto a Andrate, nella lista rientrano anche la biblioteca, la Sala Ottagono e l’infanzia “Arcobaleno”.

Anche la materna di via Gaetano Donizetti in autunno era stata al centro del dibattito politico e del sopralluogo di Ats e Nas. Avevano fatto molto scalpore la foto scattate da Ducci ai catini posizionati in corridoio per raccogliere l’acqua piovana dal tetto.

Le operazioni

L’assessore Passiatore: «I catini non ci sono più da tempo, ora programmiamo altri interventi».

Come la richiesta presentata a Regione Lombardia d’inserire l’infanzia nel “Repertorio Regionale dei Fabbisogni di Edilizia Scolastica”. Di cosa si tratta? Rivolto agli enti pubblici proprietari di edifici scolastici, ha l’obiettivo di conoscere le esigenze economiche necessarie all’edilizia scolastica e finanziare gli interventi necessari nella prossima programmazione triennale 2025-2027. Fino Mornasco ha chiesto per l’infanzia di via Donizetti 427mila euro da investire nella sostituzione dei serramenti.

L’obiettivo è chiaro: miglioramento il contenimento energetico. Il Comune vuole garantire ambienti caldi ai piccoli frequentatori e al tempo stesso contenere i costi delle materie prime sempre più elevati.

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