La “sorpresa” di Natale in anticipo: via Marconi già riaperta a due corsie

Cernobbio-Maslianico Dopo cinque mesi è concluso il cantiere per la messa in sicurezza. Soddisfatti i sindaci Monti e Onofrio: «Era un’opera particolarmente attesa dai residenti»

Dopo cinque lunghi mesi il dibattuto cantiere di via Marconi - in essere per arginare i possibili danni collaterali causati sul corso del torrente Cosio da alluvioni e fenomeni meteo particolarmente violenti - può finalmente considerarsi concluso.

Le avvisaglie di una riapertura anticipata alle auto ed ai pedoni c’erano tutte, ma l’ufficialità è arrivata dopo un incontro che si è tenuto ieri a metà mattinata in Municipio a Maslianico, stazione appaltante dei lavori. Da qui la nota a firma dei due sindaci, Matteo Monti (Cernobbio) e Giovanni Onofrio (Maslianico). «Nel tratto di via Marconi i lavori sono terminati. Da oggi lungo tutta la via è nuovamente consentito il transito in via definitiva - l’incipit, particolarmente atteso dai residenti (ma non solo), della nota -. E’ stato rimosso anche il semaforo lungo via Davide Bernasconi». Dunque mesi di disagi e polemiche con annessa raccolta firme (219 quelle consegnate ai due sindaci) possono considerarsi archiviati. Fermo restando che - sempre in base a quanto comunicato nella nota congiunta - «il dettagliato cronoprogramma è stato rispettato, riuscendo ad anticipare di una settimana la fine dei lavori».

Questo perché l’ordinanza a firma della polizia locale di Cernobbio “copriva” il lasso temporale sino al 20 dicembre. L’altro annuncio di giornata è da ricondurre al fatto che “a partire da oggi pomeriggio (ieri, ndr.) i lavori in via Carcano sono sospesi per favorire la viabilità durante il periodo festivo”. E al termine dell’incontro istituzionale è stato anche rimarcato che i lavori riprenderanno il prossimo 7 gennaio proprio da via Paolo Carcano. Questo a beneficio di chi abita o transita in zona.

Di sicuro le condizioni meteo in alcuni frangenti davvero poco favorevoli ci hanno messo del loro per rallentare i lavori. Sicuramente a questo fattore esterno si è unita anche una programmazione del cantiere a tratti non impeccabile, come peraltro documentato con foto e video pubblicati in favore di social da numerosi residenti.

I due sindaci sempre nella nota volutamente «insieme alle due polizie locali» hanno ringraziato «i cittadini per la collaborazione e la pazienza dimostrate».

All’elenco dei ringraziamenti si sono aggiunti l’impresa, il “rup” Domenico Sautto nonché il direttore dei lavori ed il responsabile della sicurezza. L’aspetto positivo di questo cantiere formato extra large - almeno per quel che concerne le tempistiche di riferimento - è rappresentato dal fatto che ora il torrente Cosio fa meno paura e l’onda lunga dei danni causati dall’alluvione del 27 luglio 2021 dovrebbe essere un lontano ricordo. E sempre via social c’è comunque chi ha invitato entrambe le Amministrazioni a tenere i riflettori accesi data la situazione precaria, soprattutto sotto il profilo viabilistico, con cui deve ancora fare i conti via Marconi. Ma certo la riapertura rappresenta sicuramente un dono gradito, a dieci giorni dal Natale.

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