Cronaca / Como cintura
Venerdì 05 Aprile 2024
L’addio di Montano a Jerina: «Amava la bellezza del creato»
Lutto Tantissimi fiori alla cerimonia funebre della titolare del Cip Garden. Omelia di don Alberto: «Nella cura dei fiori, c’era l’amore per le persone»
Tantissimi fiori, il portale della parrocchiale di Sant’Andrea adornato con cura e bellezza, quella cura e amore per la bellezza che Jerina Gabre vedova Cipriani nella sua vita ha saputo portare attraverso l’attività del Cip Garden e con la sua gentilezza e cordialità nei confronti di tante persone. Ed in tanti hanno desiderato dare l’ultimo saluto a Jerina, scomparsa a 69 anni dopo una lunga malattia. La parrocchiale di Montano non riusciva a contenere tutti, ma la voce di don Alberto Clerici, il parroco che ha celebrato la messa funebre, si diffondeva sul piazzale della chiesa, guardando la chiesa in un solo istante si poteva cogliere la delicatezza e bellezza delle composizioni floreali dedicate a Jerina, colori pastello di tante essenze, tra cui rose, peonie, orchidee, edera ed un profumo delicato che dava conto di una presenza gentile e attenta al bello, proprio come quella di Jerina.
La solidarietà
Per i molti che l’hanno conosciuta, sia come clienti del negozio che dà il nome alla galleria commerciale Cip Garden, alle porte della città sulla Varesina, sia come amici, sia come colleghi e dipendenti, Jerina Gabre era una donna di buon gusto, gentile, ringraziava sempre, cercava di dare una mano a chi era più in difficoltà. Quando nel 2016 ci fu il terremoto in centro Italia, Jerina per le feste di Natale, insieme ad altri esercenti della galleria commerciale, pensò ad un progetto natalizio, raccolse dei fondi per portare in un paese marchigiano l’atmosfera di luci e colori, decorazioni e simboli natalizi della luce che vince la notte. E questo è uno degli episodi che l’ha vista protagonista. «In cammino verso la luce – così l’ha ricordata il parroco durante l’omelia - ora è nell’incanto di Dio, dove potrà vedere e gustare quella luce, dopo i tempi bui della vedovanza e della malattia».
La foto del necrologio ritrae Jerina che invita a brindare, cortese e sorridente, una foto in bianco e nero, elegante e di buon gusto com’era lei, sempre vivace e briosa verso la vita, sempre con un occhio speciale su quel che è bello e vale la pena coltivare. Jerina Gabre era nata a Tisno in Dalmazia, Croazia, dove riposerà.
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