Cronaca / Como cintura
Mercoledì 06 Novembre 2024
Ladri a scuola per la terza volta: «Una situazione insostenibile»
Villa Guardia Ennesima incursione alla don Milani, forzate le macchinette. Il dirigente Cocquio: «Un incontro con il sindaco per valutare contromisure»
Continua l’allarme furti, non solo le abitazioni che sono prese di mira nel week end senza soluzione di continuità con incursioni in via Santa Caterina a Maccio e nelle abitazioni di Sordello, ma pure e nuovamente alla scuola primaria don Milani di via Torino a Civello. Nelle mire dei ladri sono nuovamente entrati i distributori di caffè e snack.
Dopo l’incursione del week end del 26 e 27 ottobre, a distanza di una settimana, le bidelle, recatesi a scuola nella giornata del 2 novembre per un incontro fissato tra i docenti, hanno osservato che le macchinette erano state nuovamente manomesse. Non certo somme ingenti, ma c’è chi entra a scuola, non tocca nulla della strumentazione scolastica e punta alle macchinette, come già accaduto in passato.
E’ il terzo furto a scuola in poco più di un mese. Probabilmente è avvenuto nella giornata di festa dei Santi o nella notte di Halloween, visto che la scuola ha chiuso il 31 ottobre.
Dopo il furto dei 27 computer avvenuto nell’ultimo week end di settembre (le bidelle si erano accorte del furto riaprendo la scuola lunedì 30 settembre), e dopo quello del week end del 26-27 ottobre, qualcuno è nuovamente entrato a scuola per scassinare i distributori di caffè e snack.
«Quello che è accaduto durante la chiusura della scuola per i Santi è la fotocopia del fatto avvenuto una settimana prima – commenta il dirigente scolastico Francesco Cocquio – per domani (oggi ndr) è stato fissato un incontro con il sindaco per valutare il dà farsi». Nei giorni scorsi la rete di recinzione della scuola, verso il retro dell’area scolastica su via Trento, era stata trovata danneggiata, un comodo passaggio per entrare nel prato della scuola.
Prima di questa pesante ondata di furti nelle abitazioni, la scuola era stata “graziata” per diversi anni, infatti era dal 2017 che alle elementari non si erano più segnalate incursioni dei ladri, da quando, nel marzo di quell’anno, i carabinieri individuarono e beccarono in flagranza di reato lo scassinatore delle macchinette del caffè e delle merendine che le usava come bancomat per portare via quel che contenevano, non grandi cifre, ma comunque sempre un furto in piena regola. La scuola fu scenario nel 2015 e nel 2016 di furti simili ai distributori automatici.
Una delle proposte del DS per avere maggiore sicurezza è quella di blindare il laboratorio di informatica, l’aula che sta nel plesso disposto su due livelli.
Il sindaco, Paolo Veronelli, con i tecnici sta valutando come mettere in sicurezza l’ingresso scolastico. L’area ha diverse telecamere di videosorveglianza, si sta comunque lavorando sui filmati per individuare i ladri, spesso però agiscono a volto coperto, come aveva già osservato il sindaco, che ha pure evidenziato come gli ingressi alla scuola siano fatti a norma di legge e in base alle regole e sono più vulnerabili perché in caso di pericolo devono consentire di evacuare facilmente l’edificio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA