L’assalto in azienda, ecco le immagini del blitz che ha paralizzato Casnate. Caccia ai banditi tramite le telecamere

Sono le 21.35 di domenica 12 febbraio. Le immagini di sicurezza della ditta El Logistica srl di Casnate con Bernate riprendono un camion di un noto corriere – completamente estraneo alla vicenda visto che il mezzo pesante era stato rubato – avvicinarsi al cancello e abbatterlo in retromarcia, per poi puntare sulla saracinesca del magazzino.

È il momento cruciale della clamorosa spaccata da circa 200 mila euro avvenuta nel breve volgere di 10 minuti, dopo aver bloccato tutte le vie di accesso con sette mezzi come furgoni e auto per impedire il sopraggiungere delle pattuglie dei carabinieri della compagnia di Cantù. Anche l’asfalto era stato disseminato di chiodi di cantiere.

La dinamica

Partono da questi frame le indagini dei militari dell’Arma per cercare di risalire ai responsabili del clamoroso assalto che aveva prodotto un bottino ingente fatto di pc, tablet e altri strumenti elettronici. Nel video si vede i camion che indietreggia, che abbatte ogni sbarramento che gli si frappone, ma si vedono anche distintamente almeno due persone incappucciate che stazionano a pochi metri di distanza, rimanendo sulla via, anche quando la via per il magazzino è aperta. Sentinelle piazzate per verificare che tutto funzionasse per il verso giusto.

Le indagini

Parte dalla prolungata analisi di questi video – non è questo l’unico che è stato acquisito dai carabinieri, che hanno recuperato anche quelli di altre ditte nelle vicinanze e del Comune di Casnate con Bernate – l’indagine che si pone l’obiettivo di dare un nome e un cognome ai malviventi (tra gli otto e i dieci quelli in azione) che hanno colpito nell’azienda di via Arno. Ma c’è un altro importante elemento su cui stanno lavorando i carabinieri ed è la sovrapposizione di quanto avvenuto alla El Logistica srl con due precedenti colpi, sempre nel Comasco, in tutto e per tutto simili.

Stiamo parlando di quello del 3 febbraio (sempre di notte, era venerdì) al magazzino della ditta Gruppo Sistemi Ufficio di Lurago Marinone, attiva nella vendita e nella fornitura di prodotti informatici, e di quello avvenuto il 25 novembre (anche in questo caso di notte e di venerdì) alla ditta di Guanzate Sealup che produce capi d’abbigliamento di pregio. In tutti e tre questi assalti i malviventi hanno sfondato il portone con dei furgoni usati come ariete, hanno utilizzato chiodi da cantiere sparsi lungo la strada per rallentare eventuali mezzi delle forze dell’ordine e infine hanno utilizzato auto e camioncini per bloccare le vie di accesso.