Nelle case comunali di Fino Mornasco stop alle infiltrazioni dopo anni di proteste

Il caso La “battaglia” di un ottantenne di via Scalabrini, che ha avuto danni ingenti. Da tempo è costretto a parcheggiare l’auto in cortile e a “isolare” il contatore della luce

Stop alle infiltrazioni d’acqua nei box delle case comunali di via Scalabrini, il Comune ha stanziato 6mila euro per i lavori di riparazione.

Il cantiere dovrebbe concludersi entro fine estate. La vicenda è nota e soprattutto annosa. È infatti dal 2021 che Antonio Rullo, ottantenne, residente e proprietario di uno degli appartamenti, ha avviato una fitta corrispondenza con l’amministratore condominiale e il municipio chiedendo di porre rimedio alla pioggia in garage: negli ultimi mesi le infiltrazioni sono diventate talmente pesanti, da formare nei giorni di maltempo un’enorme pozza davanti alla basculante.

La denuncia su La Provincia

Una situazione al limite di cui avevamo scritto il marzo scorso, quando Antonio ci aveva spiegato che per motivi di sicurezza era costretto da tre anni ad avvolgere nel cellophane l’interruttore della corrente e soprattutto a parcheggiare l’automobile nell’area di sosta davanti al condominio. Lo abbiamo ricontattato nei giorni scorsi, si dichiara soddisfatto ma soltanto a metà. «Contribuirò sicuramente alla spesa per i lavori straordinari, ma non ho alcuna intenzione di pagare l’ordinaria manutenzione del box».

Perché causa infiltrazioni la sua macchina è sempre rimasta posteggiata all’aperto. «Un camion ha graffiato uno degli specchietti laterali e una macchina in manovra ha rovinato le portiere». Tutta colpa del giardino pensile sopra i garage. Il trascorrere del tempo ha logorato la guaina isolante, azzerata la sua funzione di barriera sono comparse le prime infiltrazioni, peggiorate col passare degli anni soprattutto in due garage.

Una problematica che aveva spinto l’amministratore di condominio a rivolgersi a diverse aziende specializzate, era stata ipotizzata la rottura di una tubatura, ma alla fine il problema era la guaina. Nei giorni scorsi è stato richiesto un preventivo a un ditta specializzata, la spesa totale ammonta a 7480 euro di cui 6mila euro, la somma più importante, saranno pagati dal Comune in quanto principale proprietario.

I lavori

L’intervento di riparazione prevede la rimozione della terra sui due box, il rifacimento della guaina isolante, la posa di un tessuto con ghiaia, per garantire sempre lo scorrimento dell’acqua, e infine il riposizionamento della terra e riformazione del giardinetto. Condizioni meteo permettendo i lavori debutteranno nelle prossime settimane per concludersi entro l’estate. Il prossimo autunno, dopo tre anni, il signor Antonio potrà finalmente parcheggiare la macchina in garage.

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