Piano del traffico, verso una rivoluzione a Cernobbio: «Vogliamo più rotazione dei parcheggi»

Viabilità L’amministrazione ha dato l’incarico per lo studio, fissando gli obiettivi. Oltre alla sosta, si cerca di evitare l’assedio alla città. L’idea è di approvarlo in un anno

In pieno overtourism e con i grandi eventi (il primo riferimento è alla domenica del gran finale del Concorso d’Eleganza, con annesse polemiche) che concentrano a Cernobbio volumi di traffico ben oltre l’immaginabile, l’Amministrazione guidata dal sindaco Matteo Monti ha mosso il primo passo ufficiale per dare attuazione al Piano Urbano del Traffico.

Il che significa da un lato regolamentare la mobilità lungo l’asse portante della Vecchia Regina e così nelle frazioni e dall’altro dare attuazione a iniziative ben definite per migliorare la sosta e la rotazione dei parcheggi, tenendo conto degli oltre 300 posti blu già oggi presenti sul territorio cittadino.

La programmazione

Il primo atto ufficiale ha riguardato l’assegnazione di un incarico da 44 mila euro (iva inclusa) a “Meta srl” - con sede legale e operativa a Monza - per redigere il Piano generale del Traffico Urbano e così il Piano particolareggiato della Sosta.

Le finalità

Entrambi passeranno anzitutto attraverso “due campagne di rilevazione dei flussi di traffico”, da effettuarsi nella fascia oraria “di punta” del mattino il primo e in corrispondenza di un “grande evento” il secondo nonché da “due campagne di interviste finalizzate a raccogliere informazioni sulle motivazioni e sulle modalità di accesso alle zone centrali della città”.

L’esempio calzante, come anticipato, è sempre costituito dalla domenica del gran finale del Concorso d’Eleganza Villa d’Este, dove a fronte di 1500 veicoli in più - rispetto ai 3500 domenicali in media registrati con sole e bel tempo - confluiti lungo la “Vecchia Regina” il traffico è andato inevitabilmente in tilt e così i parcheggi non hanno retto l’urto di questo assedio solo in parte preventivato. «Stiamo dando attuazione ad un preciso impegno che ci eravamo assunti in campagna elettorale, inserito poi nel Documento unico di programmazione. Questo per dire che ci eravamo già mossi ben prima di quanto accaduto nella domenica del Concorso d’Eleganza - conferma il primo cittadino - Il Piano Urbano del Traffico va a toccare tutte le componenti legate alla mobilità cittadina, frazioni incluse nonché a quelle connesse alla sosta. In questo contesto, daremo corso anche a una raccolta di segnalazioni da parte dei cittadini e di tutti i soggetti interessati, attraverso una sorta di domanda e risposta legata in primis al tema sensibile dei parcheggi, in modo da ricostruire l’andamento temporale, ma anche i coefficienti di occupazione dei posti auto per ciascun comparto cittadino».

Da segnalare infine che il Piano Urbano del Traffico sarà integrato con le tecnologie già presenti, in dotazione alla polizia locale, quali i varchi Ocr per la lettura delle targhe e così con l’implementazione del sistema di videosorveglianza. L’obiettivo è approvare il Piano Urbano del Traffico entro l’inizio della prossima estate. Le scelte legate alla sosta saranno poi importanti anche per determinare una parte delle decisioni per il nuovo Piano di Governo del Territorio.

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