Pochi alunni per lo scuolabus. Asilo e primarie, corsa unica

Tavernerio L’accorpamento deciso per le scorse adesioni al servizio. Malumori tra i genitori dei piccoli che frequentano la scuola d’infanzia

Tempo feriale agostano, ma anche tempo di pensare alla ripresa dell’anno scolastico, ormai alle porte. Fanno discutere in questi giorni le novità in arrivo per il servizio scuolabus per gli alunni della scuola dell’infanzia: l’amministrazione comunale ha infatti deciso di accorpare le corse dell’asilo insieme a quelle della primaria per ridurre i costi. Attualmente, come fanno sapere dal Comune, sono solamente otto i piccoli della primaria, le cui famiglie hanno richiesto l’utilizzo del servizio dello scuolabus, messo a disposizione e organizzato dal Comune. Le novità riguardano i bambini che frequentano la scuola pubblica dell’infanzia Bagliacca, che sorge proprio adiacente al palazzo municipale e fa parte dell’istituto comprensivo statale “Don Milani”.

Orari diversi

I bambini che usavano lo scuolabus fino allo scorso giugno, arrivavano alla sede dell’asilo intorno alle 8.50: con le novità introdotte, invece, arriveranno pochi minuti prima delle 8.30. L’orario di ingresso dell’asilo, come sottolinea il Comune, rimane sempre nella finestra dalle 8 alle 9 del mattino. Nel concreto sono tre i giri, A, B e C, che arrivano dalle varie zone dell’ampio territorio comunale. Il giro A parte alle 8.03 dalla frazione di Ponzate e arriva all’asilo per le 8.26. Il giro B parte alle 8.06 dalla frazione di Urago e raggiunge le scuole per 8.23. Il giro C, infine, prevede la partenza dalle Provinciale alle 8.03 per arrivare a scuola alle 8.27. Rispetto allo scorso anno i bambini arrivano una ventina di minuti prima.

Stesso discorso al termine delle lezioni, come conferma anche lo stesso sindaco Mirko Paulon: lo scorso anno lasciavano l’asilo alle 15.15, da settembre lasceranno la scuola alla 16. A conti fatti un’ora in più al giorno di permanenza all’asilo. Una scelta comunicata alle famiglie, che ha suscitato qualche malumore e qualche lamentela, comparsa anche sui social. Oltre a doversi svegliare prima, i piccoli dovranno condividere il pulmino con i più grandi. Le corse hanno comunque sempre un accompagnatore a vigilare.

La replica del sindaco

Il sindaco però tira dritto e sottolinea che il problema non sussiste: «Dopo qualche lamentela ricevuta, abbiamo ancora contattato tutte le otto famiglie interessate e nessuno ha sollevato criticità – spiega il primo cittadino – Anzi alcuni, con il nuovo orario che accorpa infanzia e primaria, ci hanno ringraziato perché, avendo un figlio alla primaria e uno all’asilo, gli leviamo un disagio organizzativo. Ricordo che questa scelta ottimizza il servizio e ci permette notevoli risparmi, non solo sul costo vivo del trasporto, ma anche sui costi degli accompagnatori».

«Bisogna anche tenere conto che attualmente il costo del servizio viene coperto al 22 per cento dalle quote di iscrizioni. Per non alzare il costo per gli utenti siamo intervenuti sull’organizzazione del servizio. Questo comporterà un risparmio notevole, nell’ordine di decina di migliaia di euro».

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