Posano i pannelli solari, ma scoprono buchi nel tetto

Come succede anche nelle case, quando si mette mano per fare dei lavori di miglioria capita che si trovino delle altre “piccole” cose da sistemare.

Così è successo anche al Comune di Villa Guardia che mentre disponeva l’installazione dei pannelli fotovoltaici sul tetto della piscina di via Tevere ha scoperto che la copertura presentava dei problemi e che bisognava metterci mano.

La sorpresa per un lavoro non previsto non è stata delle migliori per l’assessore ai lavori pubblici e vice sindaco, Paolo Veronelli e per tutta l’amministrazione comunale. La spesa che si prospetta è nell’ordine dei 300 mila euro. Una situazione come quando giocando a Monopoli si pesca la carta degli “Imprevisti”, ma questo non è un gioco.

La questione in consiglio

«In via precauzionale metteremo 300 mila euro nel bilancio di previsione, del progetto si discuterà nella seduta del consiglio comunale che verrà convocato dal sindaco prima di Natale – commenta Veronelli – la copertura presentava dei cedimenti con possibili infiltrazioni, dato che è già stato installato il ponteggio per l’installazione del fotovoltaico, opera in progetto nel piano di efficientamento energetico degli impianti sportivi natatori finanziato da Regione Lombardia, si rifarà la parte superiore della copertura del tetto della piscina, si inizierà togliendo la ghiaia, non avrebbe avuto senso installare i pannelli sapendo che c’era quel problema nella copertura del tetto».

Il progetto di efficientamento energetico che ha avuto il finanziamento della Regione di circa 300 mila euro in totale ammonta a 450 mila euro, la differenza ce la mette il Comune.

La riqualificazione energetica della piscina vedrà l’installazione di un impianto fotovoltaico di 198 kWp e il completo “relamping” della struttura, ovvero la sostituzione dei corpi illuminanti a incandescenza o alogeni con lampade led a basso consumo. Inoltre, si adeguerà l’uscita di sicurezza dell’area benessere.

Il progetto

Grazie agli interventi di efficientamento energetico pagati dal Comune e al finanziamento regionale, ci saranno bollette meno care ed un eventuale cessione di energia alla rete elettrica, che potrebbe significare concreti vantaggi sulle quote di fruizione degli utenti finali della piscina, ovvero atleti e famiglie. Forse potrebbe arrivare qualche vantaggio per i residenti a Villa Guardia che sino ad oggi non hanno ottenuto agevolazioni particolari sulle quote di partecipazioni a corsi e ingressi in piscina. Un esempio su tutti: un atleta della squadra agonistica paga annualmente 1.375 euro e se è di Villa Guardia non ha nessuno sconto, malgrado il Comune stia intervenendo con cifre consistenti, (450 mila euro) nella manutenzione della piscina, proprietà del Comune gestita da settembre 2018 e per i successivi vent’anni da In Sport.

La grande piscina di via Tevere fu costruita nel 2005 con un project financing da 4 milioni di euro e aperta nel 2007, ha una grande vasca da 25 metri con altezza crescente, una vasca didattica, una con idromassaggio e il parco estivo con piscina, area verde, solarium e bar. Oltre ai ragazzi della squadra agonistica Insport delle Rane Rosse in via Tevere, qui si allenano anche gli atleti della Pallanuoto Como.