Rifiuti sbagliati, sacco non ritirato: «Ora la differenziata è un problema»

Fino Fa discutere il comportamento degli operatori dell’azienda addetta alla raccolta. Ma l’assessore precisa: «Se il contenitore non è conforme, la procedura adottata è corretta»

Fino MOrnasco

Mancato ritiro dei rifiuti i cittadini esasperati puntano il dito contro Econord, ma l’assessore all’Ecologia precisa: «Se il contenitore esposto non è conforme, la procedura è corretta».

Sta facendo molto discutere il comportamento degli operatori della società addetta alla raccolta differenziata. Nell’ultima settimana almeno una manciata di utenti hanno segnalato, anche via social, di aver inspiegabilmente ritrovato sull’uscio di casa i rifiuti esposti la sera precedente. Simone Passiatore, assessore all’Ecologia, ricorda che da mesi è in atto un campagna di sensibilizzazione.

«Sul sito Internet e i principali canali social comunali abbiamo ripetutamente ricordato i giorni della raccolta differenziata, quali tipo di rifiuti possono essere conferiti e in quali contenitori». Nel dettagli il martedì devono essere esposti i rifiuti non riciclabili e l’umido, il mercoledì carta, cartone, vetro e lattine, il venerdì umido e plastica. Ogni rifiuto ha il suo contenitore: l’indifferenziato il sacco grigio, l’umido i sacchi biodegradabili, carta e cartone il contenitore bianco, il vetro il contenitore verde e la plastica il sacco giallo.

Passiatore: «Per avere una raccolta differenziata ottimale, stiamo dando un giro di vite: a chi non rispetta giorni e modalità, non vengono ritirati i rifiuti. Gli addetti di Econord espongono anche un avviso che spiega le ragioni». L’assessore non è preoccupato. «I finesi sono virtuosi, abbiamo 4mila e 400 utenze forse chi non rispetta il regolamento non raggiunge nemmeno l’1 per cento».

Sul caso c’è però chi la pensa diversamente. Maria Musolino, consigliere comunale di “Fino Futura”, concorda con l’assessore sulla promozione della campagna informativa ma non sulle modalità di raccolta. «Non sempre è colpa del cittadino se il sacco non viene ritirato». Sin dall’inizio del suo mandato Maria ha sollevato più volte in aula le problematiche legate alla raccolta porta a porta. «Per questo in tanti mi inviano foto di contenitori mai svuotati e vi assicuro in nessuno c’è l’avviso di Econord per l’errato conferimento». Maria è titolare di una trattoria in via Garibaldi «Almeno due volte al mese lungo la strada i rifiuti vengono ritirati a “spot”: davanti a una proprietà sì e nell’altra no». Per questo un anno fa aveva scritto direttamente alla società, che aveva effettuato un sopralluogo.

«Ero stanca soprattutto di ritrovarmi i bidoni rotti. All’epoca mi era stato risposto che erano vecchi, sempre esposti al sole, ma vi assicuro che il problema era la modalità di ritiro». In un prossimo consiglio comunale, non quello già convocato per lunedì, presenterà un’interrogazione chiedendo all’amministrazione comunale di sollecitare Econord a una raccolta più precisa e rispettosa.

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