La rievocazione storica di una battaglia San Fermo, 165 dopo la seconda guerra di indipendenza

L’evento Da venerdì a domenica è molto ricco il programma degli eventi organizzati da Comune e associazioni

Sono ormai trascorsi 165 anni dalla Battaglia della seconda guerra di indipendenza che vide nella vittoria del 27 maggio 1859 un passaggio fondamentale per la liberazione della città di Como e per la formazione del Regno di Italia, completata nel 1861.

L’atmosfera risorgimentale e le fasi di quella battaglia verranno rievocate grazie ad una serie di eventi voluti dal Comune di San Fermo e organizzate dal Comune stesso con la sua commissione attività culturali e 18 associazioni del paese. Diversi appuntamenti da venerdì sino a domenica, quando, con inizio alle 16, si terrà la grande rievocazione storica in cui un’ottantina di reenactors riproporranno, con una minuziosa ricostruzione, le fasi della battaglia di San Fermo, dall’assalto alla chiesa, alla convergenza in piazza dei Cacciatori delle Alpi e dei garibaldini che combatterono contro gli austriaci, alle cariche alla baionetta, al ritiro verso Como da parte degli austriaci e alla liberazione della piazza che oggi, in ricordo dell’evento, porta il nome di XXVII Maggio.

«La rievocazione storica è un momento importante per tutti, per comprendere le ragioni del nostro vivere attuale e sapere da dove vengono la ricchezza e la libertà che abbiamo oggi», dice il sindaco Pierluigi Mascetti, che fa da guida di questo grande manifestazione voluta da e per i cittadini, ci si aspetta molta affluenza perché l’evento riguarda tutta la zona: da Varese, dove Karl von Urban fu sconfitto, a Como, dove batté in ritirata.

«Il programma prevede diversi momenti, sia il venerdì sera, sia nella giornata di sabato e domenica – spiega Mascetti – sabato sera il corpo musicale Giuseppe Garibaldi, fondato nel 1870, è l’associazione più longeva del nostro paese, terrà un concerto in piazza. Domenica mattina, dalle 10 inizieranno le celebrazioni, precedute dalla posa della corona in piazza Vittoria a Como, statua di Garibaldi, poi a San Fermo il corteo al cippo De Cristoforis e la cerimonia con le autorità. Alle 16 ci sarà la grande rievocazione storica della battaglia di San Fermo, con rievocatori storici e armi: prime scaramucce al cippo De Cristoforis; assalto alla chiesa e torre del campanile; battaglia tra i Cacciatori delle Alpi ed i Garibaldini contro gli austriaci, scariche di fucileria e cariche alla baionetta finali; ritiro degli austriaci verso Como, piazza liberata. Concluderemo alle 21 con il gran ballo storico in piazza XXVII Maggio»

Per la rievocazione storica nel pomeriggio di domenica la Garibaldina, dalla nuova piazza di Cavallasca sino a via De Cristoforis sarà chiusa al traffico, le corse del C74 saranno deviate, chiuse anche via 11 settembre, via Stoppa, Montelatici, Dell’Orto, Matteotti, Diaz e XXV Aprile. Parcheggi consigliati: Mornago (scuole ed auditorium) e zona Canepa, previsto da lì un servizio navetta per la piazza del Municipio.

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