Soddisfazione di Tessuto per la riuscita dei Balocchi: «Cernobbio, avvio positivo. Rapinese? Egocentrico»

Soddisfatto dei primi giorni di Città di Balocchi, ma dispiaciuto che Como abbia comunque perso quest’anno l’occasione di ospitare la kermesse natalizia. Alessandro Tessuto, presidente degli Amici di Como, main sponsor della manifestazione, torna anche sulle polemiche e le accuse lanciate dal sindaco Alessandro Rapinesenelle ultime settimane.

«Sono molto felice di come sia partita questa edizione della Città dei Balocchi – racconta – all’inaugurazione a Villa Erba e all’accensione dell’albero dei Cherubini all’Immacolata è arrivata davvero tanta gente, anche al di sopra delle aspettative». Non è stato semplice arrivare all’obiettivo in una nuova location e con tempi ristretti, ma l’imprenditore si dice soddisfatto di quanto organizzato e non nasconde che nel corso delle prossime settimane ci saranno anche delle altre novità nel programma. «Un grazie va anche al sindaco di Cernobbio, Matteo Monti – prosegue – che ha fatto di tutto per ospitare la Città dei Balocchi, ma anche al presidente di Villa Erba, Filippo Arcioni e ai 150 soci di Amici di Como che, nonostante le polemiche, anche quest’anno hanno creduto nella manifestazione».

Le tensioni

La soddisfazione per aver realizzato a Cernobbio una proposta che al momento sta raccogliendo tanti consensi c’è, come rimane anche la delusione per la vicenda con il sindaco del capoluogo Alessandro Rapinese.

«Non nascondo che se fossi stato residente a Como lo avrei votato per la simpatia – dice Tessuto – devo anche dire che gli auguro di riuscire nei suoi obiettivi per il bene della città, ma credo che per poterlo fare dovrà mettere da parte il suo egocentrismo, la sua superbia e la sua arroganza».

Il presidente degli Amici di Como torna anche sulle accuse lanciate da Rapinese nelle scorse settimane e sulla sua versione di una fuga del Consorzio Como Turistica e degli Amici di Como dopo l’annuncio di un bando frammentato per il Natale. «Dal sindaco mi piacerebbe un po’ di sincerità – sottolinea – abbiamo avuto sei incontri proprio dedicati al Natale e come già detto ne abbiamo parlato anche in occasione di una cena. Aspettavamo una risposta e ci è arrivata mezzo stampa scoprendo così come sarebbe stato il bando. Aggiungo anche che mi dispiace che non ci sia oggi una manifestazione natalizia che da Como arriva a Cernobbio e prosegue a Villa D’Este dove ci sono delle illuminazioni bellissime per i 150 anni. E’ un’occasione persa e mi dispiace per la città di Como».

Viabilità

Amarezza anche per la questione viabilità e parcheggi, soprattutto per la decisione di non concedere per la manifestazione i posti auto di Tavernola normalmente utilizzati per altre occasioni come Orticolario o Proposte.

«Si pensava di averli a disposizione ma all’ultimo il sindaco ha deciso di no. Ringrazio paolo De Santische ci ha dato una mano con dei posti allo Sheraton». Tessuto aggiunge: «Non è stato bello sapere che si sia cercato di contattare alcuni dei 150 soci per invitarli a uscire da Amici di Como».

Oggi la kermesse aprirà alle 19 a causa dello stop alle manifestazioni natalizia per la concomitanza della partita del Calcio Como. «È davvero un peccato – conclude Tessuto – anche perché fatico a capire perché fermare anche Cernobbio quando la partita si gioca a Como».