Soldi dai parcometri: «Ma pochi investimenti per gli asfalti»

Il tesoretto da 480 mila euro, portato in dote dai parcometri, cui si sommano i 200 mila euro dei canoni relativi all’occupazione del suolo pubblico è stata l’occasione per innescare una nuova polemica legata al tema sensibile delle (mancate) asfaltature.

Polemica che attraverso il profilo social “Sei di Cernobbio se...L’originale” il capogruppo di “Cernobbio Futura” Andrea Michele Gazzola ha così perimetrato. «Gli introiti dei parcometri aumentano e le strade sono sempre peggio - le sue parole -. Simona Saladini (capogruppo di “Progetto Cernobbio”, ndr) aveva chiesto di aumentare i soldi a bilancio per il 2025 alla voce “asfalti”. Invece ne saranno impiegati meno della metà. Bravi i cernobbiesi che portano pazienza di anno in anno».

Inevitabili a corredo del post e del successivo commento da parte del capogruppo di “Cernobbio Futura” le segnalazioni circa le strade dissestate, inclusa quella che “porta in Riva”. E c’è ha difeso l’operato dell’Amministrazione guidata dal sindaco Matteo Monti. «Marciapiedi e strada verranno rifatti, come annunciato dal primo cittadino in sala civica - ha riferito un residente -. Bisognerebbe partecipare agli incontri pubblici e non limitarsi a scrivere sui social».

Peraltro nella newsletter settimanale del venerdì il sindaco ha evidenziato tra i prossimi investimenti dell’Amministrazione 200 mila euro destinati alle asfaltature, che verranno eseguite appena le condizioni meteo lo consentiranno. L’argomento, senza dubbio, resta di stretta attualità. A breve sarà ufficializzato l’elenco delle vie interessate dai nuovi asfalti.