Spaccata di notte in macelleria. In cassa solo 20 euro

Una porta a vetri infranta per rubare qualche euro. Brusco risveglio domenica mattina per la famiglia Dalla Rizza, titolare dal 1961 della storica macelleria Nostran Carni in via Roma a due passi dalla stazione ferroviaria. Ignoti hanno spaccato la porta d’ingresso in cristallo alle 4.15, ora in cui è scattato l’impianto d’allarme del negozio. All’interno hanno forzato il registratore di cassa, arraffato i 20 euro del fondo e, non paghi, hanno rovistato dappertutto ma non c’era nient’altro da sottrarre. Roberto Dalla Rizza racconta l’accaduto: «Non appena è risuonata la sirena, siamo arrivati. Sul marciapiede abbiamo trovato i vetri infranti della porta. Il danno è ingente, attendiamo domani (martedì 16 aprile ndg.) il preventivo del vetraio».

«Sono passati dai vicini»

È la seconda volta in 63 anni d’attività. «L’ultima era stata molto tempo fa negli anni ottanta, ma sinceramente non rammento proprio cosa avessero rubato». Il commerciante spiega che domenica mattina non sono stati gli unici a ricevere la sgradita visita. «A una vicina di casa cinque minuti dopo è scattato l’allarme perimetrale in giardino: forse la banda è passata da lì durante la fuga». Non è andata meglio a un altro residente della zona. I ladri, molto probabilmente gli stessi, hanno aperto e messo a soqquadro la macchina nel disperato tentativo di racimolare qualche euro.

«A quanto pare non si sono fermati in via Roma – conclude Roberto – Avrebbero forzato anche altre automobili parcheggiate nelle vicinanze». Il furto di domenica è il secondo episodio di microcriminalità in tre giorni. Nella notte tra giovedì 11 e venerdì 12, sempre alle 4 del mattino, uno o più soggetti si erano divertiti a dare fuoco ai sacchi dei rifiuti esposti in via IV Novembre rendendo necessario l’intervento dei vigili del fuoco.

Rifiuti incendiati

Trenta minuti dopo in via Scalabrini di Fino Mornasco, distante poco più di due chilometri da via IV Novembre, un altro sacco dell’immondizia dato alle fiamme aveva rischiato d’incendiare i contatori del gas in un comparto artigianale-industriale. La pronta risposta di una squadra dei pompieri di Cantù aveva evitato il peggio. Nella giornata di venerdì il vicesindaco di Luisago, Adelio Frigerio, aveva invitato i cittadini a distanziare i rifiuti il giorno dell’esposizione per la raccolta differenziata, a non avvicinarli a oggetti potenzialmente infiammabili e a segnalare eventuali movimenti sospetti alle forze dell’ordine. Un avvertimento valido ancora oggi. I carabinieri della compagnia di Cantù sono al lavoro per risalire agli autori di furto e incendi.