Strade al buio, è polemica a Cernobbio: «Disservizio per cittadini e turisti»

«In due vie cittadine - vale a dire via XXV Aprile e via Vittorio Emanuele - alcuni punti luce sono spenti ormai da mesi».

In Consiglio comunale, il capogruppo di “Tu a Cernobbio”, Ivano Mazza, ha portato la vicenda dei punti luce cittadini spenti, con inevitabili ripercussioni per i residenti, ma anche per i turisti che nei prossimi mesi sceglieranno Cernobbio come punto d’appoggio o per trascorrere le ferie. “Dal gestore del servizio (“Enel X”, ndr.) sembra impossibile ottenere una risposta - conferma Mazza -. Nessuno si fa carico delle segnalazioni. Parliamo di situazioni che vanno avanti da quattro mesi». «E’ questo il servizio che meritiamo?», il quesito posto dal capogruppo di “Tu a Cernobbio”, che ha portato l’argomento in Consiglio comunale, chiedendo un intervento diretto dell’Amministrazione, considerato che «oltre ad un problema di natura viabilistica, ve n’è un altro legato alla sicurezza urbana».

In via XXV Aprile, un privato ha deciso di tenere acceso un lampione nelle ore notturne nel tentativo di ovviare al sottostante punto luce spento. «È una situazione nota, come già ho avuto modo di rimarcare in Consiglio comunale - la replica del sindaco Matteo Monti -. Ringrazio Ivano Mazza per questa ulteriore e dettagliata segnalazione, che mi dà l’occasione per rimarcare il fatto che con “Enel X” e l’impresa “Fontana”, che ben conosce le dinamiche del nostro territorio, è stato avviato un progetto generale sui punti luce cittadini. Progetto complesso, che ha delle tempistiche ben precise. L’obiettivo entro l’anno è quello di avviare una revisione complessiva dei punti luce, a fronte anche delle tante incombenze che precedono la fase operativa, quella che poi i cittadini notano in presa diretta. Al momento posso dire che stiamo lavorando».

L’invito è a segnalare i punti luce al momento spenti, così da avere un quadro complessivo della situazione. Dunque la situazione non dovrebbe mutare da qui all’inizio dell’intervento di revisione complessiva dei punti luce. Ciò non toglie che qualche intervento urgente, soprattutto nei punti più difficili sotto il profilo della sicurezza e della viabilità, potrebbe essere avviato dal gestore, dietro input diretto del Comune. «Spero che a questa situazione si possa porre rimedio in tempi celeri - la chiosa di Mazza -. Lo chiedono quei cittadini che vivono o percorrono quelle vie al buio, alcune da mesi». Nel novero delle strade cittadine con alcuni punti luce spenti via anche via Vittorio Veneto.

Di sicuro da qui ai prossimi mesi il Comune avrà modo di spiegare in cosa consistono questi interventi su larga scala. Nel frattempo è bene segnalare le situazioni critiche presenti nelle diverse frazioni cittadine.