Caos per il Concorso d’eleganza. Il sindaco di Cernobbio convoca gli organizzatori

Il sindaco Matteo Monti, dopo la lunga comunicazione preliminare in occasione dell’ultima seduta del Consiglio comunale, ha deciso di dare un seguito operativo alla ferma volontà di non dover più gestire situazioni ingombranti come quella del maxi caos viabilistico che ha contrassegnato soprattutto il pomeriggio del gran finale del Concorso d’Eleganza Villa d’Este.

E così per venerdì mattina il primo cittadino ha convocato - in municipio - Bmw, Villa d’Este e Villa Erba per analizzare nel dettaglio cosa non ha funzionato in quella domenica di code e polemiche.

La decisione

Nella convocazione ai tre soggetti, tutti di prim’ordine, si legge che «nell’evento, come già evidenziato nella nota di debriefing, sono emerse non poche criticità», che ora andranno affrontate nel dettaglio. La strada che intende percorrere il municipio per l’edizione 2025 sembra già tracciata nell’invito in vista della riunione di venerdì, dove si legge che «le numerose istanze (che riguardano iniziative o eventi sul territorio comunale, ndr) necessitano di coordinamento, servizi ausiliari e talvolta di valutazioni puntuali sotto il profilo dell’ordine pubblico anche a livello sovracomunale».

Appare quasi scontato che in vista dell’edizione 2025, sarà coinvolta nell’organizzazione, per quel che concerne l’ordine pubblico, la prefettura cittadina, ricordando a breve sarà attiva la Commissione comunale per il pubblico spettacolo, sollecitata dalla stessa prefettura, il cui compito sarà quello di fornire un aiuto soprattutto per quel che concerne la “montagna” di burocrazia con cui devono fare i conti i vari organizzatori di eventi. A Cernobbio peraltro il 21 e il 23 giugno sono previste due importanti iniziative come la “Festa dei Grest” al Galoppatoio di Villa Erba e la “Festa dello Sport” in Riva. Entrambe, con le debite proporzioni, necessiteranno di un punto operativo in municipio visti i grandi numeri previsti. Poi da affrontare tutta la parte degli eventi estivi.

Nel contempo, il gruppo d’opposizione “Tu a Cernobbio”, rappresentato in Consiglio comunale da Emilia Bianchi ha depositato l’interrogazione a risposta scritta oggetto di frizioni con il presidente del consiglio Valter Colombo nell’ultima seduta consiliare. Quattro i quesiti posti all’Amministrazione, vale a dire «come ci si è interfacciati con gli organizzatori, nel dettaglio incontri preventivi, documentazione richiesta, oneri» e ancora «quale sia stato il piano parcheggi, non avendo pensato a convenzioni con autosili o grandi parcheggi nella cintura urbana con servizio navetta gratuito verso Cernobbio».

Il dibattito

Gli altri due quesiti, anch’essi legati al caos viabilistico, riguardano «la definizione del Piano del traffico, con la presenza di 10 agenti, encomiabili nel loro operato, ma insufficienti per una tale quantità di mezzi circolanti sul territorio comunale» e «il mancato coinvolgimento della Polizia stradale, con eventuale chiusura al traffico del centro per tutelarlo». Ora non resta che attende le risposte da parte dell’amministrazione.