Tre ragazzi aggrediti fuori dalla disco
Pugni e rapina: via con le collane d’oro

Violenta rapina l’altra notte a Cermenate, vicino alla discoteca “Jet Club”.

Quattro persone armate di coltello, tutte di probabile origine nordafricana, hanno avvicinato e minacciato tre amici di età compresa tra i 16 e i 18 anni residenti tra Cermenate e Vertemate, li hanno presi a pugni e sono fuggite dopo avere strappato loro un paio di collane d’oro. Una delle tre vittime, 16 anni, ha riportato nella colluttazione anche una lieve ferita alla mano destra, ma ha comunque rifiutato il ricovero al pronto soccorso. Sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione di Cermenate che sono intervenuti assieme ai colleghi di Fino Mornasco appena dopo la fuga dei rapinatori, scappati tutti a bordo di una Fiat Punto.

Pericolo scampato?

Alcuni testimoni sarebbero riusciti anche a prenderne la targa, un elemento che, unito a eventuali immagini riprese dal sistema di videosorveglianza, potrebbe dare una mano agli inquirenti impegnati nelle indagini.

L’obiettivo è, ovviamente, quello di identificare e denunciare i colpevoli, che se rintracciata dovrebbero e potrebbero essere facilmente identificati dalle vittime, nei cui confronti hanno usato parecchia violenza, e che difficilmente ne avranno dimenticato i lineamenti. Peraltro, nel piazzale all’esterno della discoteca, c’erano altri ragazzi, e non è da escludere che il loro contributo possa favorirne il rintraccio e il riconoscimento. Già nel corso della notte le forze dell’ordine hanno tentato di rintracciare la Punto, senza successo. È possibile che l’auto abbia fatto poca strada - e che quindi i rapinatori abbiano una residenza o un domicilio nella zona - oppure che abbiano fatto a tempo ad allontanarsi fuori provincia, il che, ovviamente, non li mette al riparo dal rischio di essere identificati e denunciati. Resta la paura da parte delle vittime, e la consapevolezza che l’agguato avrebbe potuto comportare conseguenze ben più gravi, visto il ricorso ai coltelli che i malviventi non hanno esitato a brandire. Le indagini sono proseguite per tutta la giornata di ieri e si protrarranno anche nelle prossime ore. Tra le ipotesi al vaglio, c’è anche quella che i quattro giovani di origine nordafricana abbiano identificato le loro vittime (e le loro collane), mentre tutti, vittime e carnefici, si trovavano all’interno della discoteca.

Occhio alle telecamere

Le speranze, come detto, sono legate in primi al numero di targa - sempre che i quattro non abbiano agito a bordo di un veicolo rubato, e allora sarebbe più difficile - e a eventuali immagini riprese dal sistema di videosorveglianza posto a presidio del piazzale di fronte alla discoteca.

Il Jet Club è un locale molto frequentato, soprattutto nei fine settimana, e non solo da giovani del Comasco.

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