Un guasto al motore e la barca finisce alla deriva nel buio: salve le due persone a bordo

Blevio Correnti e vento hanno spinto il natante verso il centro del lago. Le urla delle due persone a bordo hanno permesso di individuarle nel buio

Mauro Peverelli

Le ricerche nel lago da parte dei vigili del fuoco
(Foto di archivio)

Grande spavento nella serata di domenica, quando ormai sul Lago di Como era già calato il buio, nello specchio d’acqua che è compreso tra il territorio comunale di Blevio e quello, sulla sponda opposta, di Cernobbio. Un piccolo natante da diporto, infatti, non riusciva più a rientrare in porto raggiungendo la riva, il tutto in seguito ad un problema accusato al motore di cui era dotato. Le correnti e il vento hanno poi fatto il resto, spingendo la barca verso il centro del lago.

L’allarme

Le due persone che si trovavano a bordo, con il buio che ormai era calato, hanno iniziato ad urlare con forza chiedendo l’aiuto di qualcuno nella speranza di essere visti oppure uditi dalla riva. Cosa che per fortuna è avvenuta. Le ricerche sono state avviate quanto erano già passate le 21.30 della serata di domenica.

In azione, alla ricerca della barca alla deriva, si sono messi sia i vigili del fuoco partiti dalla caserma di via Valleggio, sia i carabinieri della Compagnia di Como. I soccorritori sono riusciti a intravvedere nel buio, mentre le persone a bordo continuavano ad urlare, il natante in difficoltà e si sono così messi in acqua per poterlo raggiungere, agganciare e infine trascinare verso la riva.

L’intervento, come detto, è avvenuto nel tratto di lago che da Blevio porta verso Cernobbio. I vigili del fuoco sono riusciti completare il soccorso senza conseguenza per gli occupanti della barca che non hanno nemmeno avuto bisogno di essere aiutati dal 118: stavano infatti tutti bene ed erano in buone condizioni, seppure spaventati per quello che era accaduto. Come detto, anche i carabinieri della Compagnia di Como hanno preso parte alle ricerche.

L’imbarcazione alla deriva – proprio in seguito all’avaria del piccolo motore che aveva a bordo, con una potenza inferiore ai 40 cavalli – era ormai in completa balia dei venti e delle correnti del lago in un’ora in cui la visibilità era ormai fortemente compromessa. Per fortuna, comunque, tutto si è concluso per il meglio.