Villetta svaligiata in via Cantù
«Noi al lavoro e i ladri erano qui»

Casnate con Bernate - Rubati oggetti in oro, orologi e la cassaforte. La scoperta del furto al rientro alle 19

Rincasare dopo una lunga giornata di lavoro e scoprire che degli sconosciuti hanno rovistato tra le due cose. È la terribile esperienza che ha vissuto martedì sera una residente nel complesso di villette in via Cesare Cantù. I topi d’appartamento hanno messo a soqquadro le due camere da letto, la taverna, hanno rubato oggetti in oro, orologi, la cassaforte.

I fatti li racconta la padrona di casa, di professione impiegata. Preferisce non dire il proprio nome.

«Siamo una famiglia di tre persone, usciamo presto la mattina alle 7.30 e non torniamo mai prima delle 19. Difficile dire quando i ladri abbiano agito. È stato orribile trovare la casa in quello stato».

Ante degli armadi aperte, cassetti rovesciati a terra, sul letto, oggetti personali sparsi dappertutto, la propria intimità violata. «Vivo qui da 30 anni, in passato erano entrati dai vicini, da noi mai». I furfanti non hanno perso tempo. «Si sono concentrati esclusivamente nei tre ambienti, camere e taverna, il resto della casa non l’hanno nemmeno guardato».

In pochi minuti i hanno portato via ricordi di una vita, oggetti di valore acquistati in anni di lavoro, doni ricevuti in occasioni importanti. «Hanno persino preso la cassaforte. Era nell’armadio, l’hanno scardinata».

La proprietaria non ci sa fornire il valore complessivo del bottino. «Al momento non ho ancora stilato un elenco preciso degli oggetti rubati». Martedì sera, scoperto il furto, ha subito chiamato i carabinieri. «Sono arrivati, il giorno seguente ho sporto denuncia».

Secondo quanto sono riusciti a ricostruire gli uomini dell’Arma, i ladri avrebbero attraversato il bosco retrostante il complesso. «Hanno smontato la finestra della camera che dà sul retro. Non l’hanno rotta, l’hanno appoggiata a terra». Molto probabilmente gli autori erano dei professionisti: l’azione è stata rapida, non hanno fatto rumore. «Nessun vicino ha visto o sentito nulla». Difficile dire con precisione l’ora in cui si è consumato il furto. La famiglia l’ha scoperto alle 19 quando è rientrata. Verso quell’ora, tra le 18.30 e le 19.30, in via Grigna tre persone vestite di nero sarebbero state notate scappare dopo un tentativo di furto. Sono gli stessi che hanno agito in via Cesare Cantù?

Impossibile saperlo, certo in questi giorni è importante prestare attenzione. Quando si nota qualcosa di anomalo, estranei, veicoli mai vista in zona, chiamare subito le forze dell’ordine e attivare il passaparola per mettere in allerta i vicini di casa.

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