Virus, casi in crescita
Sul Lario numeri
quasi da zona gialla

La curva dei contagi ogni centomila abitanti, registrati settimanalmente, punta di nuovo verso l’alto.

Nel periodo dal 24 al 30 luglio, nel Comasco c’è stata un’incidenza pari a 45. Con i vecchi parametri sulle “colorazioni”, modificati nel decreto legge del 23 luglio, la provincia avrebbe dati quasi da giallo. In una ipotetica classifica basata sull’incidenza nelle province lombarde, con i dati dell’ultima settimana Como è al quarto posto. Sul podio negativo, con oltre 50 casi ogni centomila abitanti, ci sono Varese (62), Mantova (61) e Cremona (60).

L’incidenza

Dalla fine di maggio, nel Comasco si è costantemente registrato un calo dell’incidenza settimanale. Da 39 casi ogni centomila abitanti nella settimana tra il 24 e il 30, si è scesi a 24 in quella successiva, 17 tra il 7 e il 13 giugno, e poi per ben quattro settimane sono stati meno di dieci. Esattamente 9 nella settimana tra il 14 e il 20 giugno. Sei tra il 21 e il 27 giugno, per scendere fino a cinque (il numero più basso degli ultimi mesi) tra il 28 giugno e il 4 luglio. Ed è esattamente da qui che è iniziata l’inversione di tendenza.

Un leggerissimo rialzo (incidenza pari a 7) c’è stato tra il 5 e l’11 luglio. Dalla settimana successiva, la crescita è stata esponenziale. Il dato è più che triplicato in appena sette giorni: tra il 12 e il 18 luglio, l’incidenza si è attestata a 22. Salendo a 30 tra il 19 e il 25 luglio. Per poi continuare a puntare verso l’alto nell’ultima settimana del mese: 45 casi ogni centomila abitanti tra il 24 e il 30 luglio.

A livello regionale, Como è quarta. Per poco non raggiunge i 50 casi ogni centomila abitanti, quella che era l’asticella fissata dal Governo: perché le regioni restassero in zona bianca, l’incidenza settimanale doveva essere inferiore a 50 casi ogni centomila abitanti. Ma questo era prima del decreto del 23 luglio, che ha definito come criteri principali per il passaggio di colore il tasso di occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva. Resta comunque in vigore, come criterio, anche l’incidenza. Ma non sarà più quello “guida” per la scelta del colore. La Lombardia, durante l’ultima settimana per cui sono disponibili i dati, ha registrato un’incidenza media pari a 41,26. E, al 31 luglio, i posti occupati in terapia intensiva erano il 2% (14,1 ogni centomila abitanti), e in area medica il 3% (63,5 ogni centomila abitanti).

La campagna vaccinale

Proseguono intanto le vaccinazioni, con la campagna speciale dedicata agli over 60 che, per tutto il mese di agosto, «potranno presentarsi senza appuntamento presso i centri vaccinali del territorio per ricevere il vaccino monodose Janssen». Senza appuntamento e «indipendentemente dal loro luogo di residenza», sia a Villa Erba, a Cernobbio, fino al 15 agosto tutti i giorni dalle 8 alle 20 (il 15 chiuderà alle 14) o a Lariofiere, a Erba, fino al 31, negli stessi orari.

I cittadini più giovani, non ancora vaccinati, possono invece prenotare l’appuntamento per la somministrazione. Si può scegliere di farlo on line, tramite call center, postamat o portalettere.