Ottantenne truffata da due finti tecnici, consegna ori e gioielli per 50mila euro

Erano in due, vestiti con le tute da lavoro, all’apparenza impegnati a controllare i caloriferi delle case della zona di via Salita Cappuccini. Con questo stratagemma, sarebbero riusciti ad entrare negli appartamenti chiedendo di poter verificare il malfunzionamento degli impianti. Ed in un caso, stando a quanto è stato possibile ricostruire, l’ingresso nella casa di una anziana di 85 anni, ha anche permesso ai malviventi di scappare con un bottino importante fatto di ori e gioielli di una vita, non ancora quantificato nel dettaglio ma che si aggirerebbe, secondo una prima stima, intorno ai 50mila euro.

Come hanno agito

Ladri-truffatori di nuovo in azione in città con l’obiettivo di colpire, come spesso accade, la parte più debole della popolazione come gli anziani che vivono soli. I malviventi in questione, su cui sta ora indagando la polizia di stato che ha inviato sul posto una volante – in attesa che vengano poi formalizzate le denunce – sono entrati in azione giovedì mattina poco prima di mezzogiorno.

Come detto, erano in due e, vestiti con tute da lavoro, hanno finto di dover controllare il malfunzionamento degli impianti di riscaldamento e le caldaie. Al centro dell’attenzione, all’apparenza, anche i caloriferi da trattare con una particolare sostanza che – avrebbero raccontato alle vittime – avrebbe potuto danneggiare tutti gli oggetti preziosi presenti negli appartamenti. La stessa scusa i due l’hanno utilizzata nell’appartamento della signora di 85 anni. In questo caso, stando a quando è stato possibile appurare, uno dei due malviventi sarebbe rimasto in strada, lungo la via – evidentemente a controllare l’eventuale arrivo di forze di polizia – mentre il complice sarebbe entrato nella casa dell’anziana, convincendola a mettere tutti gli ori e i gioielli all’interno di un lenzuolo, i risparmi di una vita della povera signora che in un attimo si è trovata senza più niente.

La polizia indaga

Il malvivente infatti, preso il lenzuolo pieno di gioielli, l’avrebbe addirittura lanciato dalla finestra al complice in strada, per poi scappare a tutta velocità lasciando la vittima nello sgomento, come spesso accade in queste odiose azioni. In via Salita Cappuccini sono arrivati gli agenti delle volanti che hanno ascoltato il racconto della signora e dei presenti, cercando elementi utili alle indagini. Tra questi le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona che si spera possano servire a dare un volto agli autori del raggiro.

L’invito agli anziani e alle persone sole in casa è sempre il solito: mai far entrare nei propri appartamenti persone che dicono di essere tecnici di gas e acqua, oppure che chiedono di verificare il funzionamento degli impianti oppure la bontà dell’acqua. Spesso proprio dietro questi finti tecnici si nascondono malviventi senza scrupoli che hanno il solo obiettivo di raggirare vittime anziane. In ogni caso, è sempre bene ricordare, nel dubbio è consigliata una telefonata alle forze dell’ordine che già basterebbe, in caso di ladri e truffatori in azione, a sconsigliare i malintenzionati dal proseguire nell’azione.