A 10 anni scrive a Mattarella e il presidente le risponde

Cecilia, come dice lei stessa, ha dieci anni e mezzo e un grande desiderio: diventare, da grande, la Presidente della Repubblica. «Mi sembra un bel lavoro», racconta al telefono. «Così – aggiunge – ho chiesto a mia mamma come si potesse fare, per esempio a quale scuola mi sarei dovuta iscrivere in futuro».

La lettera inviata ad aprile

La figlia di Laura Pellegatta e Mauro Oricchio ha maturato la propria idea a febbraio. «Le ho consigliato – spiega la madre con affetto – di prendere carta e penna e scrivere al presidente Sergio Mattarella, così da chiedere direttamente a lui quale sarebbe stata la strada migliore da intraprendere».

Così, ad aprile, la studentessa dell’istituto comprensivo Como Lago ha preso e fissato su un foglio i propri pensieri e le sue aspettative, corredati da un disegno in cui s’immaginava già adulta e pronta a fare le scelte importanti della vita. La missiva è stata inviata all’indirizzo del Quirinale.

I mesi successivi sono stati all’insegna della fibrillazione e dell’impazienza: «Guardava ogni giorno nella cassetta delle lettere per vedere se era arrivato qualcosa – aggiunge la signora Pellegatta – noi le dicevamo d’avere pazienza, visto che Mattarella, verosimilmente, riceverà migliaia di lettere al giorno».

E poi la risposta di Mattarella, mentre Cecilia era in vacanza

La bella notizia è arrivata mentre la famiglia era in vacanza: una chiamata da parte del nonno ha avvisato Cecilia che c’era una lettera per lei inviata da Roma. La busta è rimasta intonsa fino al ritorno dalle ferie: «Appena ho saputo – confida la studentessa – mi sono agitata e volevo tornare a casa al più presto. Ogni volta che, in viaggio, c’era l’idea di fermarsi un giorno in più, impazzivo. Il mio obiettivo era rientrare a casa il prima possibile».

Non ci sono ricette specifiche, ma bisogna conservare la lealtà e l’onestà

La lettera, firmata dall’ufficio di segreteria del Presidente (in questo caso dal direttore in persona Simone Guerrini), riporta le parole di Mattarella rivolte alla giovanissima comasca. Il Capo dello Stato ringrazia «per aver condiviso il tuo desiderio» e per il bel disegno abbinato. «Non esistono consigli pratici sul da farsi, istruzioni o ricette che garantiscano di realizzare i propri sogni – spiega nella lettera il presidente - A ogni modo, è essenziale che tu cresca facendo costante riferimento a valori fondamentali, come il rispetto per gli altri, la lealtà, l’onestà, e che insegua i tuoi obiettivi con perseveranza e dedizione, senza mai perdere la fiducia in te stessa».

Le raccomandazioni del presidente

Il presidente Mattarella ha invitato Cecilia «a non avere fretta di essere grande, come nel tuo ritratto, ma a cercare di essere sempre la migliore Cecilia possibile, oggi come bambina e domani come donna, per te stessa e per chi ti sta accanto».

Un messaggio delicato e, al contempo, molto intenso, di sicuro prezioso per il presente e il futuro di Cecilia. «Sono contenta della risposta – conferma senza dubbi la giovanissima comasca – È sì, voglio ancora diventare Presidente della Repubblica».