Addio Sasha: «La tua vita una lezione per tutti»

Tante lacrime, abbracci per cercare di dare conforto a un dolore inconsolabile e il silenzio rotto solo dal pianto di chi, ancora, non riesce ad accettare che Sasha non ci sia più.

Troppo piccola la chiesa di San Giuliano per accogliere tutte le persone che hanno voluto accompagnare nel suo ultimo viaggio Alexandr Nahmias, ventiduenne morto in un tragico incidente stradale a Torno nella notte tra sabato e domenica. C’era la sua famiglia, con la mamma Elisabetta Patelli e la sorella più piccola, Tamara, ma anche tantissimi amici e i colleghi di lavoro della Navigazione.

Più volte, nel corso dell’omelia, è stato sottolineato quanto Sasha fosse dolce, gentile e cortese con tutti, nonostante la sua vita non sia stata semplice. Proprio ora che aveva trovato la felicità, il destino se l’è portato via. «Era socievole, si comportava come se ci conoscessimo da sempre – ha sottolineato un’amica della Youthbank, di cui il giovane faceva parte -. Abbiamo percepito innumerevoli volte la sua gentilezza e disponibilità. Ci teneva a quello che faceva e cercava di vivere al meglio. Alexandr, la tua capacità di affrontare le difficoltà che si incontrano sul cammino della vita rimarrà sempre per noi un insegnamento».

«Caro Alex – ha evidenziato anche un collega - all’inizio eri taciturno, poi poco a poco ci hai permesso di farti conoscere meglio. Da subito ci è parso di avere davanti a noi un ragazzo buono. Ti abbiamo voluto bene e ci ricorderemo sempre di te. Ciao Alex».