Al ristorante senza pagare: denunciata la stessa donna coinvolta in altri due casi simili

Il caso La signora svizzera già denunciata in viale Geno ieri ha ripetuto il colpo in via Manzoni «con assoluta tranquillità»

Ha colpito domenica, ed ha colpito anche ieri a mezzogiorno. Si tratta della stessa signora di nazionalità svizzera, 59 anni, che da qualche giorno è segnalata come cliente dei locali cittadini in cui consuma e poi si alza senza pagare. L’ultimo colpo in ordine di tempo ieri al “Voglia di pasta” di via Manzoni.

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Il racconto

«Mi ha colpito la sua tranquillità – racconta un dipendente del ristorante – Si è anche offerta di darmi il suo indirizzo mail dopo che con tutta la calma di questo mondo ci aveva detto che non avrebbe pagato».

La stessa donna, aveva colpito già la scorsa settimana in un ristorante di piazza De Gasperi e anche nella giornata di domenica. «È arrivata verso mezzogiorno – racconta il cuoco, Paolo Chiriaco – Ha chiesto un calice di vino rosso dicendo che stava aspettando anche una amica. Le abbiamo portato degli stuzzichini e ha ordinato un secondo calice di vino, con anche un tagliere di formaggio. Nel frattempo entrava e usciva dal locale per fumare. Poi però si è allontanata un po’ di più, circa 50 metri, e dopo aver guardato dentro il ristorante se ne è andata».

Fermata

I dipendenti l’hanno però seguita, ricordandole che avrebbe dovuto saldare il conto. La donna è così tornata indietro una prima volta, prima di allontanarsi del tutto in direzione di Palazzo Terragni. Qui però è stata fermata prima dai militari che pattugliano il centro, poi da una “gazzella” dei carabinieri che l’ha identificata. La donna era ormai quasi in viale Lecco.

Non è dato sapere quali provvedimenti siano stati presi nel frattempo, ma quasi certamente le arriverà la terza denuncia in pochi giorni per insolvenza fraudolenta.

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