Cronaca / Como città
Giovedì 06 Aprile 2023
Al via fiera di Pasqua e street food e alle 18 in Duomo il pontificale con il vescovo
Le celebrazioni Da oggi bancarelle in viale Varese e ai giardini a lago. La fiera proseguirà fino a Pasquetta, lunedì, e fino ad allora l’area di sosta sarà interdetta
Entrano nel vivo oggi il clima di festa e le celebrazioni che accompagnano la Pasqua.
Le previsioni meteo, non eccezionali ma abbastanza buone, autorizzano a prevedere un assalto di turisti e gitanti in città, anche per effetto di due manifestazioni di grande richiamo. In viale Varese da stamattina apre la tradizionale Fiera di Pasqua, 166 bancarelle con le merci più varie. La fiera proseguirà fino a Pasquetta, lunedì, e fino ad allora l’area di sosta sarà interdetta. Il posteggio era chiuso anche ieri, per consentire il montaggio delle bancarelle: 15 auto lasciate in sosta abusiva sono state rimosse.
Trenta gastronomie
Bancarelle da oggi a domenica anche ai giardini a lago (oggi dalle 18 alle 24, domani, sabato e domenica dalle 12 alle 24) per l’International Street food. Trenta cucine e birrifici proporranno i sapori delle cucine internazionale e delle regioni italiane. Dalla cucina del Salento con i pasticciotti, la carne di cavallo e le orecchiette con la burrata a quella siciliana con il pane câ meusa e gli arancini, e poi la paella valenciana, la cucina romana con i carciofi alla giudia e le paste alla carbonara e cacio e pepe, e poi ancora gli arrosticini abruzzesi, la porchetta di Ariccia, la puccia pontina e pugliese, il panozzo di Gragnano, le bombette pugliesi, il lampredotto. Saranno inoltre presenti numerosi birrifici italiani e stranieri.
Il programma delle celebrazioni religiose prevede invece alle 18 in cattedrale si celebra la messa vespertina pontificale della “Cena del Signore”. Con la celebrazione serale del Giovedì Santo ha inizio il triduo “della morte, sepoltura e risurrezione” del Signore “centro di tutto l’anno liturgico”.
I temi
I temi dominanti la celebrazione eucaristica, nella quale si fa memoria dell’ultima cena di Gesù, sono l’istituzione dell’Eucaristia e del sacerdozio ministeriale e il comandamento dell’amore fraterno. La liturgia propone anche il rito della lavanda dei piedi. Il vescovo, richiamando il gesto di Gesù che amò i discepoli fino alla fine, laverà i piedi a 12 fedeli della parrocchia di San Fedele. Domani alle 15 la solenne processione con il Crocifisso da viale Varese.
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