Cronaca / Como città
Giovedì 09 Gennaio 2025
Alcol, la nuove norme fanno paura. Esauriti i test nelle farmacie
Codice della strada A ruba gli alcoltest per verificare a casa il proprio livello alcolemico
In farmacia sono esauriti gli alcol test. All’indomani dell’approvazione delle nuove norme del codice stradale, con una nuova stretta sul consumo di alcolici scattata a metà dicembre, durante le feste è molto cresciuta nelle farmacie la richiesta di test istantanei per misurare il tasso alcolemico. Tanto che finite le vacanze in città e in provincia molte farmacie sono rimaste sprovviste, con i fornitori che faticano a inviare nuovi kit. Il boom di vendite, sentite alcune farmacie, è iniziato proprio poco prima di Natale.
«In effetti è vero - spiega Davide Marelli, titolare della farmacia di via Leoni – in questo momento anche io sono rimasto senza. Sia chiaro, prima delle nuove norme, più stringenti, del codice della strada non avevamo grandi scorte in magazzino, non era un presidio solitamente molto richiesto. Dunque i test sono finiti in fretta e i fornitori non avevano nuove consegne da inviare».
Sono esauriti i test usa e getta, quelli economici che costano in genere tra i tre e i cinque euro. Per intenderci, i dispositivi dove si soffia, compare il valore e che poi si buttano via. Ma sono esauriti anche i modelli più costosi, spiegano da FederFarma, quelli da una trentina di euro con il display che si possono riutilizzare.
«L’aumento delle richieste da parte dei clienti è stato concomitante agli annunci dei giornali sulle nuove norme del codice della strada, è indubbio – racconta Giorgio Tassone dalla farmacia Internazionale di via Domenico Fontana – le vendite sono cresciute proprio il giorno successivo alla notizia. La domanda, prima piuttosto contenuta, è stata tale che per molti colleghi è stato quasi impossibile trovare nuove scorte dai fornitori. Noi per la verità adesso ce l’abbiamo fatta e probabilmente ora la produzione si sta allineando».
Intorno a Capodanno invece i grossisti non sapevano comunicare una data ai farmacisti per l’invio di nuovi dispositivi. Secondo FederFarma i produttori adesso stanno aumentando gli stock per adeguarsi alle esigenze del mercato. «Ciclicamente ci sono prodotti che vanno a ruba secondo rapide mode – dice Attilio Marcantonio, presidente di FederFarma Como – Questa è l’ennesima riprova proprio dopo la stretta al codice della strada». Per evitare multe salate e il ritiro della patente. Quel che più spaventa gli automobilisti è l’ormai famoso alcolock, una misura per i recidivi che impedisce l’avviamento del motore se viene riscontrato in tempo reale un tasso alcolemico superiore allo zero.
Sono diverse le farmacie in città che confermano l’aumento delle vendite, ad esempio la farmacia Arienti di via Milano, detto che in magazzino non erano operò presenti prima grandi scorte.
«Sono mancati sia i test rapidi, monouso o con display, quelli dove bisogna soffiarci dentro - dice Alessia Vaghi, farmacista comasca – sia quelli professionali, che costano poco meno di 200 euro. Sono strumenti che funzionano a lungo, in genere in dotazione a locali e aziende, mentre di solito i normali cittadini comprano quelli da pochi spiccioli». Comunque secondo i rappresentanti dei farmacisti la situazione dovrebbe nei prossimi giorni tornare alla normalità.
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