Alla Fiera del libro è subito pienone

L’evento Grande successo di pubblico nel primo weekend di incontri in piazza Cavour

Inizio sorprendente per la 72ª Fiera del libro di Como: il primo fine settimana di apertura ha visto le strutture di piazza Cavour immediatamente frequentate da un pubblico numerosissimo e di tutte le età. Rispetto agli anni passati è stata radicalmente ripensata la disposizione dei banchi dei librai e degli editori, anche per far spazio alle nuove adesioni: Shin Crazy Comics e La Ciurma si sono affiancate a Altreconomia, Andreoli, Annje Bonnje, Lariologo, Il Ciliegio, La libreria del Ragionier Bianchi, La Vita Felice, la Libreria dei ragazzi, Dominioni, Noseda (Libraccio), Plinio il Vecchio, e Mb Arte e Libri e agli editori Carlo Pozzoni, Giampiero Casagrande, Gwmax, Ibis, Finisterrae, O Barra O, Xenia, L’ora d’Oro, New Press, NodoLibri, Società Archeologica Comense e Storia di Como. E c’è anche un altro corner in più, quello allestito in collaborazione con Lake Como Wine Festival che accompagna la visita con graditi sorsi di vino.

Il fiore all’occhiello è rappresentato dagli eventi organizzati da Giulia Guanella e Leda Croci nel secondo padiglione che ha accolto registrato subito due sold out per la discussione con i sociologi Chiara Giaccardi e Mauro Magatti e per l’incontro con un grande della musica come Carlo Boccadoro, che ha raccontato episodi particolari della sua vita da studente e suonatore rapportandoli a esperienze d’ascolto altrettanto fuori dagli schemi.

Dibattiti e laboratori

Numerosi gli spunti. Uno è arrivato durante la cerimonia di inaugurazione da Alessandra Locatelli, ministro per le Disabilità, rispondendo allo stimolo del libro di del medico Roberto Caronno “All-ympic games. Olimpiadi invernali 2026: un’opportunità di sport inclusivo”, vale a dire «la possibilità di far svolgere le Olimpiadi estive e invernali in contemporanea a normodotati e a persone con disabilità, così da abbattere un muro culturale, far vivere a tutti gli atleti insieme l’esperienza del villaggio olimpico e dare alle gare dei disabili, che oggi si svolgono separate, a un paio di settimana di distanze dalle prime, la stessa copertura mediatica e la stessa importanza di quelle dei normodotati».

La seconda giornata, domenica, nella sua prima parte è stata interamente dedicata ai bambini. Due “Pokémon academy”, al mattino e nel pomeriggio, hanno permesso di scoprire tutti i segreti del gioco di trading cards collezionabili più popolare nel mondo. Altri due laboratori hanno impegnato l’educatrice Cristina Zeppini e l’illustratrice Giulia Pintus richiamando tantissimi giovanissimi adepti.

Il ricordo

Al tramonto Fabio Cani, autore e editore di NodoLibri, parlando con Elena Riva del bel volume “I Plinii sul Duomo di Como”, realizzato e pubblicato in occasione del Bimillenario pliniano in corso , ha colto l’occasione per ricordare Alberto Longatti, coautore dell’opera. Giornalista, critico, operatore culturale, firma per questo quotidiano per 60 anni, memoria storica della città, Longatti ci manca da pochi mesi e questo libro, se non è il suo testamento, è sicuramente un’ulteriore testimonianza del suo grande amore per la storia cittadina.

Un giallo in serata, quello del magistrato Vittorio Nessi che con “La vittima può uccidere” prosegue la sua fortunata carriera parallela di scrittore.

© RIPRODUZIONE RISERVATA