Altri tre giorni di pioggia, preoccupa il livello del lago

Più che l’allerta “gialla” connessa alla possibilità di frane e smottamenti - al momento valida per la giornata odierna, secondo quanto comunicato ieri dalla Protezione civile regionale - a preoccupare è soprattutto la tenuta del livello lago, che nel tardo pomeriggio di ieri si attestava a 85,8 centimetri sopra lo zero idrometrico.

Questo significa che il Lario, a fronte di almeno 80-100 millimetri di pioggia da qui a domenica, ieri era a 34,2 centimetri dalla quota convenzionale in cui avviene l’esondazione sul lungolago. Un timore più che fondato, considerato che già ieri il Consorzio dell’Adda ha portato il deflusso a quota 439,7 metri cubi al secondo a fronte di un afflusso pari a 361,2 metri cubi al secondo. E questo in previsione delle piogge - a tratti davvero intense - attese soprattutto tra il tardo pomeriggio e la nottata odierna.

Peraltro oggi le pessime condizioni legate al meteo saranno amplificate anche da raffiche di vento abbastanza intense, soprattutto nel picco delle precipitazioni. La Protezione civile regionale al momento si è limitata all’allerta “gialla” per rischio idrogeologico. Non è escluso che il livello d’allerta possa essere ritoccato al rialzo già nel primo pomeriggio di oggi, considerato che almeno sino alla mattinata sono attese forti precipitazioni. Dopodiché il maltempo dovrebbe concedere una tregua sino alle prime ore di domani per poi riprendere vigore sabato.