Amal è scomparsa da giorni. La madre: «È fragile, aiutateci»

Il caso Venticinque anni, un ritardo cognitivo, non si trova più da domenica. Fa parte dello staff del ristorante “Da Noi”. «Al telefono non risponde più»

Giovane scomparsa da Ponte Chiasso, mamma e colleghi chiedono aiuto. Amal El Mahri, 25 anni, non torna a casa da domenica nella abitazione di famiglia a Ponte Chiasso. All’improvviso ha rotto qualsiasi contatto con la madre e gli amici, sul cellulare risulta irraggiungibile, non risponde a messaggi, chiamate e Whatsapp e nessuno sa dove sia andata. La ragazza lavora oltre che all’albergo Firenze anche nello speciale ristorante “Da Noi”, realtà che in via Lambertenghi offre un contratto stabile a giovani con disabilità accertate, quasi sempre di tipo mentale. Proprio in ragione della fragilità di Amal la mamma, Zora, ha già sporto denuncia.

«Mia figlia purtroppo è fragile e sono molto preoccupata – racconta la mamma – ho paura che non abbia retto lo stress qui da noi a casa, dove curiamo la nonna che è molto anziana ed ha gravi problemi di salute. Ho già fatto la segnalazione ai carabinieri, abbiamo diramato la fotografia di Amal con la preghiera di prendere subito contatto. L’ultima telefonata che mi è arrivata è di un autista di Asf che dice di averla forse fatta scendere dal bus nella zona del nuovo ospedale di San Fermo della Battaglia, lunedì pomeriggio».

Sui social network l’annuncio della scomparsa sta già rimbalzando, ad esempio sulle varie pagine Facebook relative a Como e i paesi limitrofi. Sono tanti i commenti di solidarietà e le promesse di collaborare alla ricerca della ragazza. Dunque stanno arrivando diversi messaggi e telefonate alla famiglia circa possibili e ipotetici avvistamenti. Ecco il testo dell’appello corredato dalla fotografia della ragazza. «Amal El Mahri, 31 ottobre 1999. Ponte Chiasso via Bellinzona 300, ha 25 anni. Ritardo cognitivo. Al momento della scomparsa aveva valigia, zainetto e borsa beige, scarpe nere con brillantini. È scomparsa domenica. Chiunque la vedesse contattare lo 3897852385. Mamma, Zora»

Nel mondo del volontariato cittadino c’è molta apprensione per la ragazza di Ponte Chiasso, comasca di origini marocchine. «Conosco Amal da tanti anni perché era compagna di mio figlio ai tempi delle scuole – racconta il responsabile del ristorante Da Noi, Guido Grilli –. Purtroppo in questi giorni non si è più presentata al lavoro e non abbiamo sue notizie. Siamo davvero in pensiero perché sappiamo che Amal è autonoma e capace, ma è anche una ragazza delicata che ha bisogno di attenzioni. Perciò confidiamo che la popolazione e le forze dell’ordine possano aiutare la mamma».

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