Anche ieri vetri distrutti per chi ha parcheggiato sulla strada : il vandalo delle auto ha colpito già 15 volte

Il raidDa una settimana si moltiplicano le segnalazioni. Finestrini rotti, ma spesso non viene rubato nulla . E ora la polizia dà la caccia alle telecamere della zona

Alle telecamere di sicurezza puntate su vari punti della città, l’ardua sentenza. La polizia ha deciso di dar la caccia ai video degli impianti di videosorveglianza nella speranza di poter dare un volto all’anonimo (o agli anonimi) vandalo che da oltre una settimana sta mietendo danni in tutta la città. Ormai non si contano neppure più le auto danneggiate nottetempo, la maggior parte per il semplice gusto di far danni senza neppure la “scusa” del furto.

L’ultima azione in ordine di tempo nella notte di venerdì in via Mugiasca, dove una nuovissima Nissan è stata presa di mira: distrutto il finestrino lato conducente, con il proprietario costretto a rappezzare il danno - in vista della pioggia - con nastro adesivo e cellophane.

L’elenco dei raid

L’elenco delle incursioni del misterioso vandalo si è fatto lungo. Tutto è cominciato esattamente una settimana fa quando, la mattina di domenica 27 novembre, due residenti in zona stadio hanno trovato le rispettive auto danneggiate. Almeno in un caso l’anonimo autore del raid aveva anche rubato degli oggetti all’interno. La notte successiva l’azione vandalica si è spostata tra via Mugiasca, piazza Vittoria e viale Varese. con altri sei veicoli danneggiati. In un caso è stato pure bucato uno pneumatico.

Tra martedì sera e mercoledì mattina niente finestrini rotti, in compenso alcuni testimoni hanno notato un uomo aggirarsi - ancora una volta in viale Varese - impegnato a dare calci alle auto in sosta e a tentare di danneggiare gli specchietti retrovisori delle vetture.

La notte successiva è stata quella con il maggior numero di segnalazioni e denunce. Altre due auto danneggiate in via Mugiasca, una vettura parcheggiata in zona mercato coperto presa di mira, i finestrini di due auto in sosta in via Miani - zona Poste centrali - fatti saltare, e infine un’ultima vettura finita nel giro vandalico in quel di Como Borghi.

L’inchiesta

Complessivamente parliamo di una quindicina di vetture che in appena una settimana sono state danneggiate. Il sospetto è che si tratti di veri e proprio raid vandalici fini a se stessi e non provocati da qualche ladro in cerca di refurtiva, visto che nella maggior parte dei casi nulla è stato asportato dalle vetture.

Non ci sarebbero testimonianze utili all’inchiesta, per questo motivo i poliziotti comaschi stanno cercando di recuperare le registrazioni delle telecamere di sorveglianza della zona, per identificare l’autore dei vendalismi.

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