Coppia di anziani consegna oro e denaro a un finto poliziotto: l’arresto in flagranza

Como I due genitori erano stati raggirati al telefono, ma prima di recarsi all’appuntamento con il truffatore, avevano avvertito i poliziotti

È successo nel pomeriggio di ieri 2 settembre, quando il 36enne, un cittadino polacco regolare, si era recato in via Italia Libera per farsi consegnare da una coppia di anziani gioielli e denaro. I due, di 83 e 69 anni, erano stati ingannati poco tempo prima attraverso una chiamata al telefono: «Vostra figlia ha avuto un incidente d’auto e ha causato la morte di un bambino. Per impedirle di finire in prigione servono 50.000 euro e monili d’oro, da consegnare a un poliziotto a Como.

La coppia anziana aveva dunque racimolato 14.000 franchi, due fedi nuziali in oro, due anelli, un paio di orecchini, una collana in oro e un orologio placcato in oro del valore di circa 1.000 franchi. Quello che il sedicente poliziotto non sapeva è che i due coniugi, prima di recarsi all’appuntamento, si erano recati in Questura e avevano riferito ai poliziotti di aver ricevuto la telefonata.

Gli agenti si sono resi conto del raggiro e si sono appostati nei pressi del luogo in cui la coppia avrebbe incontrato il truffatore. Poco dopo è giunto sul posto un uomo alto, di corporatura robusta, con indosso abiti di colore chiaro, il quale si è avvicinato alle anziane vittime e si è qualificato come il poliziotto al quale consegnare il malloppo.

A quel punto gli agenti sono intervenuti per bloccare l’uomo in fuga e identificarlo. Una volta identificato e scoperta la dinamica del raggiro, il 36enne è stato arrestato per concorso in truffa aggravata e sarà processato per direttissima stamattina.

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