Arrestato ancora l’uomo che appiccò un incendio in via Venturino: ha violato i domiciliari

Como L’uomo avrebbe dovuto scontare i domiciliari a Cologno Monzese ma ieri la polizia lo ha trovato nel condominio dove era scoppiato l’incendio a marzo

Un uomo di 42 anni residente a Cologno Monzese è stato arrestato dalla polizia nella mattinata di ieri, giovedì 6 giugno, con l’accusa di essere evaso dalla propria casa, dove doveva rimanere in quanto agli arresti domiciliari.

Breccia, i residenti: «Abbiamo sfiorato la tragedia». Video di Toppi Martina

Le volanti della polizia sono intervenute ieri mattina in una palazzina di via Venturino, a Como, su segnalazione di alcuni residenti del condominio che hanno riconosciuto la persona che, a marzo, aveva appiccato un incendio nei box dello stabile ed era stato arrestato.

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L’uomo, individuato dalla polizia, portato in Questura ed identificato, è risultato essere stato scarcerato dal Bassone il 4 giugno, dove aveva scontato la pena che gli era stata inflitta a causa dell’incendio provocato a marzo all’interno dei box condominiali. All’atto della scarcerazione il 42enne è stato però sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, che doveva scontare nella sua residenza di Cologno Monzese.

Avendo violato tale prescrizione, l’uomo è stato arrestato per evasione ed associato alle camere di sicurezza della Questura, in attesa della celebrazione del processo per direttissima.

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