Barbara Pozzo, docente dell’Insubria, è stata nominata socia dell’Accademia nazionale dei Lincei

La professoressa Barbara Pozzo, docente di Diritto privato comparato del Dipartimento di Diritto economia e culture dell’Università dell’Insubria, è stata nominata nuova socia corrispondente dell’Accademia nazionale dei Lincei per la classe delle Scienze morali, storiche e filologiche, nella categoria delle Scienze giuridiche.

L’8 novembre a Roma, nella sede dei Lincei, Pozzo sarà ufficialmente investita come socia della più importante istituzione culturale italiana.

«Sono lusingata ed emozionata per questo nuovo incarico, che mi appresto ad assumere ben conscia delle responsabilità che implica – ha dichiarato la professoressa Pozzo -. Questa è una notizia che dà lustro a tutta la nostra Università in cui lavoro dal 2001 e a cui devo molto. Spero che questa diventi una nuova opportunità di crescita, non solo per me, ma anche per i giovani che affrontano lo studio del diritto comparato in questa sede universitaria».

Cos’è l’Accademia nazionale dei Lincei

Fondata nel 1603 da Federico Cesi, è la più antica accademia scientifica del mondo e annovera tra i suoi primi soci Galileo Galilei. Consulente scientifico e culturale del Presidente della Repubblica, l’Accademia conta 540 accademici, divisi in soci “nazionali”, “stranieri” e “corrispondenti”. Tutti i soci sono poi ripartiti in due classi: la prima è quella di Scienze fisiche, la seconda è quella delle Scienze morali, in cui è stata eletta all’unanimità Barbara Pozzo.

Chi è Barbara Pozzo

Barbara Pozzo è ordinaria di Diritto privato comparato all’Università dell’Insubria dal 2001. Nel 2021 è diventata delegata del rettore per l’Uguaglianza di genere e le pari opportunità e, sempre nello stesso anno, è entrata a far parte del Board della European Law Faculties Association e del Council dello European Law Institute, due importanti associazioni scientifiche europee nel campo del diritto. Nel 2022 Barbara Pozzo è stata eletta presidente della Sird, la Società italiana per la ricerca in Diritto comparato. Ha inoltre insegnato come visiting professor in prestigiose università negli Stati Uniti, Germania, Francia, Brasile e Giappone.