Battelli, non si trova personale. Slitta di un mese l’orario turistico

Trasporti Mancano capitani per i mezzi della Navigazione, novità rinviate al 23 giugno. Intanto si cerca di gestire la ressa di turisti: a breve gazebo e biglietti acquistabili con la carta

La Navigazione rinvia a fine giugno l’orario estivo, il problema è la mancanza di capitani.

Gli orari primaverili delle corse dei battelli che dovevano terminare domenica prossima sono stati prorogati fino al 23 giugno. In genere l’orario estivo viene calibrato più sulle esigenze dell’alta stagione turistica, con dei servizi che facilitano la gestione dei visitatori stranieri. E però la direzione di esercizio ha deciso di rinviare tutto e la ragione è la carenza di personale. Mancano addetti a bordo, nonostante i tanti avvisi pubblicati dall’ente gestore.

Dalla Navigazione spiegano con più precisione che per offrire un servizio senza vuoti e lacune negli organici hanno preferito durante questo mese fare una attenta ricognizione di tutti i dipendenti.

Bandi numerosi

Si attendono in particolare i risultati degli ultimi bandi pubblicati con diverse procedure chiuse di recente, nella speranza di poter contare su più operatori. I grandi flussi turistici attesi nei prossimi mesi hanno bisogno di molto personale, dagli sportelli agli sbarchi. I nuovi orari sono già stati comunque studiati e concordati.

La pausa si è imposta soprattutto per la mancanza di capitani, secondo la Navigazione la vera nota dolente del settore. Ora è vero che a livello nazionale è stata riconosciuta una procedura più snella per la formazione di questa figura professionale. E’ sufficiente un determinato periodo a bordo per avere titolo a navigare. Ciò nonostante i capitani non bastano. Tanti professionisti, spiegano sempre dalla Navigazione, preferiscono fare qualche chilometro verso nord per spostarsi sugli specchi d’acqua svizzeri, per guadagnare il triplo dello stipendio. Un ragionamento simile purtroppo nel Comasco si può fare per tante altre figure professionali, dagli autisti dei bus ai sanitari.

Cambiamenti in arrivo

Oltre alla mancanza di personale comunque Navigazione spera a breve di poter offrire alcuni nuovi servizi, sempre in vista dell’alta stagione. Per snellire le code alle biglietterie, a partire dal lungolago cittadino, ad esempio in questi giorni i tecnici sono al lavoro per permettere ai visitatori di comprare con la carta alle emettitrici automatiche i titoli di viaggio. Sempre per gestire meglio le attese da giugno la Navigazione installerà lato piazza Cavour dei gazebo per fare ombra ai turisti, l’anno scorso i lunghi serpentoni di persone erano lasciati sotto al sole rovente. E’ pur vero che la direzione d’esercizio ha già notato sul lago i segnali di un crescente fenomeno di overbooking, come durante le ultime stagioni estive, con i conseguenti disagi e lamentele. Nel 2023 sono stati quasi sei milioni i passeggeri saliti sui battelli in servizio sul lago di Como, esattamente 5.974.146, il 18% in più rispetto al 2022. La previsione per il 2024 e per la stagione estiva alle porte è un ulteriore aumento del 20%. Significa superare la soglia dei sette milioni di biglietti staccati.

Infine Navigazione, sempre con l’intento di offrire migliori servizi, avvisa che per un aggiornamento del portale per della bigliettazione elettronica oggi e domani il sito sarà fuori servizio.

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