Beve al bar ma non paga. E in casa
spunta la droga

Lo stesso modo d’agire pare l’avesse già utilizzato, e sempre nello stesso posto, ovvero un bar di viale Lecco. Per questo motivo quando il titolare si è trovato di fronte al nuovo rifiuto di pagare quanto era stato consumato, non ci ha pensato due volte a chiamare la polizia chiedendo di intervenire.

L’episodio è avvenuto domenica sera pochi minuti prima delle 20. L’uomo, che è poi stato identificato in un filippino residente a Como, 32 anni, si era presentato nel bar ordinando prima due birre, poi due amari. Al momento di pagare il conto ha però detto di non avere con sé contanti e nemmeno le carte di credito. Per questo motivo il titolare dell’esercizio commerciale l’ha bloccato contattando nello stesso tempo la polizia.

In viale Lecco sono dunque arrivate le volanti che hanno identificato il sospettato accompagnandolo poi nel proprio appartamento. Ed è stato qui che gli agenti hanno notato, all’interno di un vasetto di vetro sul comodino sia della marijuana – poi risultata essere 2,1 grammi – sia dell’hashish quantificato in poco meno di quattro grammi.

Il cittadino delle Filippine è stato quindi denunciato a piede libero per l’insolvenza fraudolenta (ovvero per il conto non pagato al bar) e sanzionato amministrativamente per il possesso della sostanza stupefacente.