Borgovico, lavori al via e appello del sindaco: «Usate l’autostrada»

Viabilità Da domani mattina la chiusura della strada con un girone a senso unico da via Bellinzona a via Bixio - Preoccupa soprattutto la rotatoria di fronte all’Iperal

Alla vigilia della partenza del maxi cantiere di via Borgovico da bollino nero sulla viabilità cittadina il sindaco Alessandro Rapinese lancia un appello agli automobilisti che provengono dalla sponda occidentale del lago e dai quartieri di Ponte Chiasso, Monte Olimpino e Sagnino: «Il consiglio che mi sento di dare e che metterei subito in pratica è quello di utilizzare via Asiago, l’autostrada e via Cecilio per arrivare in città. Se fossi di Sagnino, Ponte Chiasso o Monte Olimpino, ma anche se arrivassi da Laglio farei questo giro. Si tratta di qualche chilometro in più, ma eviterei di trovarmi fermo in coda».

Il “tappo” di Santa Teresa

La zona maggiormente a rischio, secondo Palazzo Cernezzi, è infatti la rotonda Iperal di via Bellinzona dove confluiscono non solo i mezzi provenienti dai tre quartieri, ma anche quelli dal lago oltre a quelli diretti in Svizzera, con il rischio di blocco totale. I lavori di rifacimento della rete dell’acquedotto comunale, per una lunghezza di circa 800 metri, saranno condotti dalla società Lereti e da lunedì andranno avanti fino a sabato 31 agosto. L’intervento prevede una serie di modifiche sulla viabilità con la creazione di un “mini girone” che comprenda Borgovico e via Bixio, che saranno a senso unico. Il cantiere sarà attivo ogni giorno dalle 7 alle 22, ma la viabilità resterà sempre modificata. Da Palazzo Cernezzi e da Lereti hanno spiegato che «dopo attenti studi per limitare gli inevitabili disagi» hanno deciso di istituire il senso unico verso Cernobbio sulla via Borgovico nuova (dalla rotonda di piazza Santa Teresa a largo Spluga, all’altezza di Villa Olmo). Questo significa che i veicoli che arriveranno da Cernobbio e saranno diretti in centro città dovranno obbligatoriamente svoltare a destra, salire lungo via Bellinzona fino alla rotatoria di fronte all’Iperal e, da lì, arrivare a quella di largo Ceresio e imboccare via Bixio. Proprio in via Bixio, strada su cui saranno deviati anche tutti gli autobus diretti in città che normalmente passano dalla Borgovico, sarà a senso unico a scendere tra la rotonda della Valfresca (via XXVII Maggio) e piazzale Santa Teresa. Questo per evitare che i bus “doppi” e l’aumento dei mezzi di trasporto pubblico di passaggio vadano di fatto a bloccare completamente la viabilità creando un “tappo” a Santa Teresa, dove parte anche la Borgovico. Da qui l’idea del “mini girone” che dovrebbe rendere il traffico fluido, seppur molto lento.

Doppia presenza di operai

Non si lavorerà di notte per tutelare i residenti, ma il cantiere sarà in realtà operativo sue due fronti, con una presenza di squadre di operai doppia rispetto agli standard normali.

Il piano definito da Palazzo Cernezzi prevede anche la presenza sia di giorno sia di notte di movieri collegati, attraverso radioline, in tempo reale alla Polizia locale che potrà quindi in qualsiasi momento comunicare con il singolo addetto presente in un punto specifico. Inoltre è stato stabilito il posizionamento della segnaletica per informare gli automobilisti delle deviazioni nei punti più strategici del capoluogo. Il sindaco spiega che quando saranno finiti i lavori, a fine agosto (la speranza è, meteo permettendo, di fare prima) verrà posato un tappetino di asfalto che non sarà quello definitivo. «Sarà provvisorio – le sue parole – e ci sarà bisogno di un periodo in cui auto e mezzi dovranno “schiacciarlo” in modo da poter successivamente intervenire con l’asfaltatura definitiva, come prevedono le tecniche che si usano oggi». Il ripristino totale dell’asfalto, come previsto nell’ordinanza di Palazzo Cernezzi, dovrà avvenire tassativamente entro la metà di ottobre.

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