Una buona notizia per la stagione turistica a Como: finalmente nuovi bagni pubblici

A un anno di distanza dal “trasloco” dei bus turistici dalla centralissima piazza Roma ai posti in tangenziale (di fronte al comando della Polizia locale) arrivano anche i bagni pubblici. Dopo una serie di problemi tecnici e burocratici che hanno allungato i tempi sono partiti i lavori (gli ultimi) per la conclusione della riqualificazione dello spazio di viale Innocenzo all’incrocio con la via Barelli. Mezzi e operai saranno impegnati per un paio di settimane (sono anche stati soppressi alcuni parcheggi blu nell’area di sosta riservata alle auto) con l’obiettivo di arrivare tra una decina di giorni alla posa e alla messa in funzione del servizio, che risulta essenziale per i tanti turisti che arrivano in città in quella che è stata individuata dall’amministrazione Rapinese come area di carico e scarico dei visitatori.

«Sono stati avviati i lavori di collegamento alla rete idrica e a quella elettrica – spiega l’assessore ai Giardini Chiara Bodero Maccabeo – e poi dovrà essere gettato il calcestruzzo e lasciato asciugare prima della posa del bagno autopulente. Tra una decina di giorni si potrà arrivare all’apertura».

L’indicazione dalla giunta era arrivata nello scorso mese di dicembre con un’apposita delibera nella quale veniva dato l’ok: «In seguito alla realizzazione nel corso degli anni 2019-2022 dei primi bagni autopulenti presso i giardini di piazza del Popolo, di via Anzani, via Traù, viale Varese e via Sant’Antonino, l’amministrazione comunale intende dotare altri due giardini molto utilizzati della medesima tipologia di servizi igienici, con caratteristiche estetiche uguali a quelle già realizzati (sono i cubi di colore verde, ndr) per consentirne una chiara riconoscibilità ai fruitori. Le aree individuate sono quelle tra viale Innocenzo e via Barelli e tra via Leoni e via Dei Mille». Un intervento complessivo da circa 200mila euro che va a colmare un vuoto in una zona frequentatissima dai turisti e, nel caso del parchetto di via Leoni, dai residenti.

Oltre al cantiere in tangenziale è partito anche quello in via Leoni. «Dovrebbero posare il bagno venerdì – precisa l’assessore che ha effettuato un sopralluogo – e l’azienda sta facendo di tutto per assicurare il rispetto della tempistica da parte di chi deve garantire il trasporto».

Il tema dei bagni pubblici è storicamente molto dibattuto in città e attualmente, oltre a quelli autopulenti, ci sono (sempre a pagamento) quelli alle due stazioni San Giovanni e a Lago, oltre a via Vittorio Emanuele e a Villa Olmo. Con la riqualificazione dei giardini a lago verranno aperti anche lì servizi igienici a disposizione di comaschi e visitatori mentre sembra, nonostante le prese di posizione di albergatori, cittadini e dei consiglieri regionali (al di là degli schieramenti politici) definitivamente accantonata la realizzazione di toilette all’interno della nuova sala d’attesa della Navigazione, che sarà realizzata sul lungolago. Quelli previsti nel progetto di riqualificazione di tutta la passeggiata a lago all’interno della biglietteria erano stati “cancellati” per destinare lo spazio a server informatici. Con buona pace di chi aspetta di imbarcarsi.