Campo Coni, protestano gli atleti: «Piove dentro agli spogliatoi»

Piove negli spogliatoi del campo Coni. Lo segnalano gli utenti, secondo i quali, all’interno di quello maschile ci sono infiltrazioni importanti con formazione di pozze d’acqua sul pavimento. La situazione, fotografata nei giorni scorsi, è in peggioramento. Peraltro la pioggia filtra anche dalla tettoia delle tribune dove in teoria gli atleti dovranno cambiarsi non appena i cantieri per il rifacimento dello stabile spogliatoi partiranno. Lavori attesi, ormai, dallo scorso autunno.

«La situazione adesso rispetto alle immagini è anche peggiore – racconta Andrea Crosato, un corridore comasco –, la superficie allagata è più estesa e purtroppo succede spesso quando piove. È vero che anche dalla tettoia sopra alle gradinate filtra a pioggia. Ed è la zona dove stando agli annunci del Comune per i 14 mesi di cantiere dovremo spogliarci, senza più poter usare le docce. Ben vengano i lavori per rinnovare il centro, ma a tal proposito si potrebbe pensare a delle docce mobili tipo box da installare all’esterno».

Solo lo scorso mese gli atleti si erano lamentati, con testimonianze fotografiche, delle condizioni in cui versano i servizi igienici e le attuali docce. Uno stato davvero poco decoroso. Pulizia scarsa se non assente e poche manutenzioni. Stessa cosa se non peggio nel lato dedicato alle donne.

La scorsa estate l’amministrazione comunale al campo Coni aveva rinnovato la pista e le postazioni per i lanci e i salti. Un rinnovo a lungo atteso cui doveva però seguire il rifacimento completo degli spogliatoi. Palazzo Cernezzi allora aveva annunciato l’avvio dei lavori, con una fase di cantiere lunga ben 14 mesi, dallo scorso settembre. Ancora però gli operai non sono arrivati. Si tratta di opere comprese nei fondi del Pnrr, in totale 1,7 milioni di euro più 325mila euro stanziati dall’amministrazione comunale. Queste risorse sono state ottenute da Como nel 2022 ancora durante il precedente mandato. Al Coni risulta che l’azienda salernitana che ha vinto il bando a luglio abbia ricevuto l’assegnazione e che nelle prossime settimane, superato l’inverno con delle più stabili condizioni meteo, gli interventi sulla palazzina degli spogliatoi e su quella dei servizi potranno partire. Regalando agli sportivi migliori bagni e docce in maniera finalmente definitiva. Ad ora però cambiarsi e fare la doccia dopo aver fatto attività sportiva resta poco confortevole.