Cantiere di Villa Olmo: nuovi spazi per eventi e terrazza vista lago

Il progetto Prosegue il recupero conservativo delle serre. Ma si pensa anche a iniziative per le scuole e i cittadini. L’intervento da 2 milioni chiuderà il 19 dicembre 2025

C’è la serra più grande, praticamente “su due piani” e c’è quella più piccola, proprio di fronte. Gioielli con decorazioni liberty chiusi e abbandonati ormai da anni che, tra un anno e mezzo, saranno restituiti alla città completamente restaurati, con impianti di riscaldamento e refrigerazione, bagni, spazi esterni completamente riqualificati e uniformati al resto del parco di Villa Olmo, di cui sono parte integrante.

Dopo le operazioni di ripulitura dalle erbacce e dai rifiuti sono partiti in questi giorni i lavori del valore di 2,1 milioni di euro affidati all’azienda piacentina Impredima e la data di conclusione, come si legge sul cartello affisso all’esterno della cancellata di cantiere, è il 19 dicembre 2025. Una quota dei finanziamenti, pari a circa 710mila euro, era stata messa a disposizione da Fondazione Cariplo già nel 2016 e un paio d’anni fa, poiché i fondi non erano stati utilizzati, da Milano ne avevano richiesto la revoca. Poi avevano concordato con l’amministrazione Rapinese di non ritirarli purché si avviassero i lavori.

Ieri il sopralluogo

Ieri a Villa Olmo hanno effettuato un sopralluogo il sindaco Alessandro Rapinese, accompagnato dagli assessori Maurizio Ciabattoni (Lavori pubblici) e Chiara Bodero Maccabeo (Verde, parchi e giardini) con il dirigente Luca Noseda e la responsabile del cantiere Piera Pappalardo.

Il progetto prevede di portare avanti un recupero conservativo, ma che consenta un ampio utilizzo degli spazi con diverse funzioni e in sicurezza. Alcune verranno utilizzate nuovamente per la coltivazione delle piante, ma si penserà (in base al modello di gestione che sarà adottato) anche ad eventi e apertura al pubblico e alle scuole.

Il primo step del cantiere – già allestito – riguarderà la serra più grande: le strutture in ferro e i serramenti verranno restaurati completamente cercando così di mantenere quelli originali, mentre i singoli vetri saranno tutti sostituiti. Verranno effettuate anche delle opere di consolidamento in modo da rendere sicura la struttura dal cui terrazzo si ha una spettacolare vista sul lago e sulla città.

Si interviene sugli impianti

Nei prossimi giorni, ma questo dettaglio deve ancora essere valutato con precisione, potrebbe essere necessario installare una grossa gru. Gran parte dell’intervento riguarda gli impianti (elettrici, scarichi, riscaldamento e refrigerazione, allacci). Progressivamente si andrà ad operare su tutta la l’area e anche sulle serre “minori” oltre che sulle grotte e sui medaglioni esterni alla struttura, che verranno restaurati.

«È un altro passo importantissimo per il futuro della nostra città – commenta il sindaco Alessandro Rapinese – a cui stiamo lavorando da quando ci siamo insediati». E spiega: «C’era un progetto che diceva di puntellare la struttura ed evacuarla in caso di neve, noi siamo partiti da zero. È stato realizzato questo magnifico progetto e non abbiamo perso i fondi Cariplo e, così come a Villa Olmo, abbiamo iniziato i lavori. L’iter amministrativo è completo e adesso parleranno i martelli pneumatici e il restauro. Questo sarà, trattandosi di una serra, il nostro fiore all’occhiello».

© RIPRODUZIONE RISERVATA