Capodanno, in città fuochi d’artificio ma non si balla

Ultimo dell’anno, tutto pronto per i fuochi artificiali. Per festeggiare il nuovo anno il Comune di Como all’interno delle manifestazioni natalizie ha dato mandato di organizzare uno spettacolo pirotecnico lungo 25 minuti. I fuochi saranno sparati da una chiatta galleggiante sistemata oltre la diga foranea così da rendere visibili le luci da tutto il fronte lago. Per ammirare il cielo colorato sono attese migliaia di persone.

Dunque tra le 23.30 e mezzanotte e mezza scatta il divieto di transito, compreso il servizio pubblico di linea bus e taxi, sul Lungo Lario Trieste, sul Lungo Lario Trento, in piazza Cavour e in viale Geno. Dalle 21.30 chiude anche la passerella della diga foranea per ragioni di sicurezza. Apre invece alle automobili sempre dalle 23.30 la corsia dei bus in via Sauro, in viale Battisti, in via Milano e in piazza Vittoria, per garantire il deflusso del traffico.

Meteo non incoraggiante

Attenzione però anche al meteo, purtroppo le previsioni non sono troppo promettenti. Secondo l’Agenzia per la protezione ambientale sono possibili precipitazioni di intensità moderata durante tutta la giornata, almeno sulla fascia prealpina. Con rovesci più insistenti dal pomeriggio. Al contrario il primo gennaio le piogge dovrebbero essere meno probabili se non del tutto assenti. Le temperature saranno stazionarie o in lieve calo.

Va ricordato che in via eccezionale oggi dalle 8 alle 13 sarà aperto il mercato coperto in via Mentana. Riguardo alle celebrazioni religiose, oggi alle 17 si terrà in Duomo la partecipata messa con il canto del Te Deum, con i vespri solenni alle 16 e il pontificale delle 17, in aggiunta alle consuete funzioni festive è stata fissata anche in Cattedrale una celebrazione alle 19.

Così il primo dell’anno

Sempre per salutare il 2023 ed abbracciare il 2024 la Famiglia Comasca ha organizzato domani (Capodanno) alle 17 al Teatro Sociale il concerto di Capodanno con la banda del Baradello. Sul palco ospiti dell’associazione cittadina il baritono Carlo Maria Cantoni, il clarinettista Davide Sgarra e il soprano giapponese Ayumi Togo pronto a cantare “Wonderful Como” in onore del gemellaggio con la città di Tokamachi. Si tratta di un evento molto atteso dai comaschi ormai da tutto completo, la serata può dire di avere riscosso già tanto successo. Nel programma note jazz, l’immancabile marcia di Radetzky e in apertura gli spartiti di Verdi e Rossini.

Niente balli

Quanto agli eventi di piazza, manca un ritrovo più giovane e alternativo, da ore piccole. Giuseppe Rondinelli, voce radiofonica e volto noto della città, in un post su Facebook ha ironicamente invitato tutti ad un «fantastico» Capodanno in riva al lago. «Era una provocazione – spiega Rondinelli – da almeno sette anni Como non ha più una festa di piazza per l’ultimo dell’anno. Di mezzo ci sono stati gli attentanti, poi la pandemia, ma adesso la città potrebbe organizzare un evento musicale, qualcosa per animare le strade e la comunità. Tutti i capoluoghi di provincia o quasi promuovono serate e concerti. A Como non succede da troppo tempo».