Caro bollette: led e un grado in meno
Ecco come si può risparmiare

Un grado in meno in casa fa scendere la bolletta dell’8%. Non sprecare è dovere civico, ma in tempo di caro energia, con gli scenari internazionali di guerra che spingono alle stelle i prezzi del gas, risparmiare ogni giorno diventa ancora più importante.

«Ci sono piccole azioni immediate senza costi, oppure scelte da fare più in prospettiva – spiega Gianluca Ruggieri , docente dell’Insubria, attivista energetico e fondatore di Retenergie –. Si può cominciare con degli accorgimenti quotidiani, come chiudere le imposte la sera e usare tendaggi pesanti per ridurre le dispersioni di calore. Isolare i cassonetti delle tapparelle, oppure installare pannelli riflettenti dietro ai caloriferi, basta uno strato di polistirolo. Non serve fare grandi spese, banalmente un grado in meno in casa fa scendere la bolletta in media dell’8%. Raccomando la manutenzione degli impianti».

L’illuminazione a led secondo il docente universitario riduce i consumi del 90% rispetto alle vecchie lampade alogene ad incandescenza. «Chi può spendere deve preferire riscaldamenti a pavimento – dice Ruggieri – ricordo che in questo momento si può accedere al super bonus, facendo fare un salto alla casa di almeno due classi energetiche. Quindi con una significativa riduzione della bolletta. Si può intervenire per esempio sul cappotto, sugli infissi, sui pannelli solari. Con le detrazioni è un investimento a costo zero. Il ritorno economico, prima di lungo periodo, adesso è molto più rapido alla luce del forte aumento dei prezzi dell’energia».

Imparare a non sprecare fa bene anche all’ambiente. «Tanti cittadini non ricordano contratto alla mano in quali orari della giornata è più conveniente usare l’energia – dice Mara Merlo per FederConsumatori Como – bisogna allora andare a leggere la propria offerta per poi programmare la lavatrice la mattina oppure la sera. A proposito di lavatrice, un elettrodomestico molto dispendioso da un punto di vista energetico, se qualcuno dovesse comprarla nuova prediliga le classi energetiche più efficienti. I cicli raccomando sempre a pieno carico e non mezzi vuoti, senza usare il prelavaggio che aumenta di quasi un terzo i consumi. Il frigo va pulito e decalcificato. Il forno invece va usato a basse temperature senza aprire lo sportello, anzi è bene spegnere prima della fine della cottura».

Lo scaldabagno elettrico consuma tanto, come le piastre per lisciare i capelli. In cucina è da preferire la pentola a pressione e il microonde al gas. E spegnere sempre tv e “ciabatte”. S. Bac.