Como, dati choc
Solo ieri 12 morti e 1.356 positivi

Oltre 700 ricoverati nelle strutture del Comasco. Il direttore dell’Asst Lariana: «Non siamo al collasso»

Dopo due giorni di relativo calo il contagio torna a esplodere, 1.356 nuovi positivi a Como, più di 700 pazienti ricoverati con dozzine di trasferimenti fuori provincia e altri 12 decessi tra gli anziani. Su 47mila tamponi i nuovi contagiati comunicati nel bollettino regionale di ieri sono 10.955, il tasso di positività è poco sopra al 23%. Dopo Milano (+3.336) e Varese (+3.081) segue la nostra provincia, mentre cala Monza (+860).

I numeri

Solo in città il balzo rispetto a ieri è di 167 nuovi casi, 107 a Cantù, 46 a Mariano, 45 a Erba, 41 a Lurate, 33 ad Appiano, 32 a Olgiate, 29 a Turate, 27 a Mozzate e Fino Mornasco. A contagiarsi sono per il 22% minorenni e under 25, per il 17% over 65 e 75, è la fascia lavorativa dove si concentra il maggior numero dei casi. Dei 129 decessi registrati ieri in Lombardia sono 12 quelli comaschi. Sono tutte persone con più di 75 anni. I deceduti dall’inizio di ottobre a Como e provincia sono 117, dall’inizio di marzo 755. La situazione dei ricoveri conta 697 nuovi pazienti negli ospedali lombardi e 389 dimissioni, quindi altri 308 letti occupati. Sul Lario la situazione ormai non è più gestibile soltanto dagli ospedali presenti nella nostra provincia. L’Asst Lariana cura 426 malati Covid contro i 431 del giorno precedente, il Sant’Anna di fatto è al completo. I pazienti con la ventilazione forzata nel presidio di San Fermo sono 125, di cui 27 in terapia intensiva, altri 185 stanno nei reparti ordinari, in coda al Pronto soccorso tra barelle e lettini di fortuna ci sono 31 pazienti. Tra i pazienti più giovani, una dozzina tra i 20 e i 40 anni, ci sono anche delle donne in gravidanza risultate positive, ma in ottime condizioni di salute. Il Sant’Anna è centro di riferimento per i parti nell’era Covid. A Cantù sono 25 i casi contagiati di cui 6 gravi in terapia intensiva, altri 31 attendono nel reparto d’emergenza, a Menaggio ci sono due pazienti.

«Curiamo tutti»

«L’ospedale non è al collasso e continua a garantire cura e assistenza ai propri pazienti» è tornato a ripetere il direttore generale dell’Asst Lariana Fabio Banfi.

Il Valduce gestisce 59 pazienti di cui 6 in terapia intensiva più altri 13 in Pronto soccorso. Il Fatebenefratelli di Erba scoppia, siamo a 100 letti Covid, l’ospedale ha dovuto ricavare una nuova ala riempiendola subito, di questi 7 sono in terapia intensiva. Ci sono 50 pazienti Covid a Gravedona con 6 casi in terapia intensiva, altri 43 pazienti al Cof di Lanzo, i primi 8 a Villa Aprica. Siamo a oltre 700 ricoveri. Quel che è peggio che diversi pazienti non trovando un letto vengono trasferiti verso gli ospedali della Bergamasca e del Bresciano.

Le uscite segnalate da Areu, le ambulanze dei soccorritori, stanno crescendo sul nostro territorio e su quello varesino in maniera esponenziale dal 31 ottobre, secondi solo alle province di Milano e Monza.

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