Como è troppo cara per i turisti italiani

Turismo Il budget medio di 86 euro al giorno a persona non è sufficiente per soggiornare in città e sul lago. Leoni (Federalberghi): «Ad agosto prenotato oltre il 90% delle camere, quasi tutti gli ospiti in arrivo dall’estero»

Secondo Federalberghi, il mese di agosto registrerà un autentico boom di italiani in vacanza nel Belpaese. Questo in virtù del fatto che dei 36 milioni di nostri connazionali in viaggio nei mesi estivi (da giugno a settembre), un buon numero dei quali concentrati ad agosto, il 90% sceglierà una destinazione all’interno dei confini nazionali. Prenotazioni alla mano, il nostro lago anzitutto per questioni di budget - Federalberghi ha dato conto di una spesa media pro capite pari a 86 euro al giorno - non è in cima alla lista delle località più gettonate dagli italiani, al contrario dell’Emilia Romagna o della Toscana, anche se il 13,1% degli italiani in vacanza opterà entro settembre per la montagna, ma anche per i laghi e le località termali.

«Non diciamo nulla di nuovo rimarcando che la stragrande maggioranza dei nostri ospiti arriva da Paesi stranieri - fa notare il presidente dell’Associazione Albergatori di Confcommercio, Luca Leoni - è chiaro che gli americani, per rimanere a uno dei nostri mercati storicamente più forti, hanno capacità di spesa superiori, pur senza generalizzare. Il budget indicato da Federalberghi - circa 86 euro a persona quale quota giornaliera - sicuramente poco si addice al nostro territorio. Ciò non toglie che il mercato italiano sta regalando buone soddisfazioni lontano dai mesi clou della stagione turistica, anche grazie a strutture che col tempo si sono riorganizzate attraverso Spa o nuove proposte. Cito l’autunno come periodo di riferimento ed in generale i periodi di bassa stagione». Per quanto concerne il mese di agosto, ormai dietro l’angolo, Luca Leoni non ha dubbi: «Le percentuali di occupazione delle camere sono abbondantemente superiori al 90%, con punte di oltre il 95%. Agosto è sicuramente un mese storicamente importante per il nostro turismo, ricordando che veniamo da una prima parte del mese di luglio difficile sotto il profilo del meteo. È chiaro che l’incognita meteo ha il suo peso specifico nell’intero arco della stagione». Il presidente dell’Associazione albergatori di Confcommercio fa anche notare che «gli ospiti italiani hanno comunque dimostrato crescente interesse anche per mete come la Val d’Intelvi e la Valsassina e così le montagne dell’Alto lago o del Triangolo lariano. E questo è un segnale importante nell’ambito dell’offerta turistica territoriale».

Anche Alberto Cetti, proprietario con la famiglia Cetti dell’Albergo Lenno nonché presidente dell’Associazione Turistica Tremezzina conferma che «il nostro ospite tipo arriva dall’estero, soprattutto nei mesi clou della stagione turistica. E questo anche in virtù del fatto che i pernottamenti, per quel che riguarda il nostro hotel, sono in parte considerevole legati ai tanti eventi - cito i matrimoni su tutti - da tutto il mondo ospitati nelle Ville di pregio del territorio. Ad agosto siamo praticamente sold out e le prenotazioni sono più che buone almeno sino alla seconda decade di settembre. Gli ospiti italiani sanno apprezzare il lago in primavera, con la riapertura delle ville e così in autunno, anche inoltrato, approfittando della classica gita fuori porta». Infine una curiosità. Secondo l’indagine di Federalberghi, il 28,5% degli italiani in vacanza soggiornerà presso un parente o a casa di amici, mentre il 27,2% sceglierà un albergo.

Più breve, ma al tempo stesso più intensa, più frequente. E’ la nuova tipologia di vacanza per questi mesi estivi. La fotografia per quel che concerne la vacanza degli italiani, per conto di Federalberghi, è stata scattata dalla società Tecnè. Sono 36 milioni i cittadini del Belpaese che si metteranno in viaggio entro settembre, il 90% dei quali ha già manifestato la volontà di scegliere una destinazione all’interno dei confini nazionali.

«Nove italiani su dieci vogliono restare nel Belpaese – ha rimarcato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca – Per noi constatarlo è un bene. Nel contempo si conferma anche la nuova tendenza, già in atto da tempo, a suddividere in più segmenti le ferie estive».

Un tema sensibile, all’interno di questo dettagliato report, è rappresentato dalla capacità di spesa. Tema toccato anche dal presidente dell’Associazione Albergatori di Confcommercio, Luca Leoni. In generale, la vacanza principale durerà in media 10,3 giorni e costerà nel suo complesso (viaggio, vitto, alloggio e divertimenti inclusi) 886 a persona, vale a dire circa 86 euro al giorno. Budget fuori portata, come ben illustrato, per il lago di Como.

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