Uno strato di detriti copre l’acqua del lago nella darsena

Rami, fango e altri detriti coprono completamente la superficie del lago all’interno della darsena sul lungo Lario Trieste, a Como. Una visuale non certo a prova delle foto ricordo che i turisti, di cui in questi giorni sul territorio si è parlato tantissimo, amano scattare.

Il lago sporco a Como è il risultato del brutto tempo che ha interessato il nostro territorio e che ha portato le acque del Lario a ingrossarsi e a ricevere dagli affluenti foglie, rami e materiale di ogni tipo, che ora galleggia proprio sul lungolago, dove tanti turisti e cittadini passeggiano, meteo permettendo.

Dopo ogni temporale

La situazione non è certo nuova: ogni volta che piogge intense o temporali si abbattono sulle sponde lariane, il risultato è lo stesso e il primo bacino del lago di Como offre un volto tutt’altro che piacevole ai suoi ammiratori. Il fenomeno è però particolarmente evidente in corrispondenza della città, dove detriti e rami si accumulano con maggiore frequenza. All’altezza della darsena l’accumulo di detriti è complicato dal fatto che l’intervento del battello spazzino, in questo punto del lungolago, non può risolvere il problema.

L’intervento del consigliere comunale

La situazione non è sfuggita a Lorenzo Cantaluppi, consigliere comunale di Fratelli d’Italia: «Sono stato contattato da numerosi cittadini, i quali mi segnalano le condizioni della darsena di Lungo Lario Trieste. Come si evince dalle immagini, lo specchio d’acqua versa in uno stato decisamente indecoroso, con numerosi detriti di ogni genere che vi galleggiano. Possibile che dopo l’esplosione turistica delle ultime due stagioni, ancora non si sia pensato ad una soluzione per la pulizia anche in caso di maltempo? È questo il biglietto da visita che vogliamo presentare ai visitatori della nostra città?».

La richiesta avanzata dal consigliere al sindaco Alessandro Rapinese è quella di un immediato intervento di pulizia per ripristinare la bellezza della darsena e del lungolago e una soluzione che permetta di provvedere allo sgombero dai detriti anche in caso di cattive condizioni atmosferiche. Il tema della pulizia naturalmente non riguarda solo le acque del lago, ma anche i boschi che ricoprono le sue sponde.