Cronaca / Como città
Sabato 20 Luglio 2024
Lista d’attesa di un mese per i vaccini: richieste in aumento in vista delle ferie
Salute In aumento le richieste di profilassi per le mete esotiche. Prenotazioni soprattutto per la Dengue, ma anche per l’encefalite da zecca
I medici riferiscono di un aumento, complici i viaggi e le vacanze, delle richieste per fare le vaccinazioni prima di partire.
Rispetto agli anni scorsi, ancor più rispetto a prima della pandemia, secondo i camici bianchi c’è una corsa ai vaccini utili a proteggersi prima di partire per mete lontane. I pazienti domandano soprattutto del vaccino contro la Dengue, la malattia infettiva che si trasmette attraverso le punture delle zanzare. Ma è importante mettersi al riparo per esempio dall’encefalite da zecca, specialmente se si viaggia verso l’est Europa, dall’epatite A, dalla febbre gialla, come pure è raccomandabile fare l’anti-tifo. Non va invece più di moda il vaccino anti Covid, la campagna è praticamente ferma. Comunque, prima di ricevere queste tipologie di vaccino è bene chiedere un parere al proprio medico o agli specialisti che sul nostro territorio anche tramite l’Asst Lariana offrono dei servizi di consulenza.
In via Napoleona l’ex Sant’Anna ha un ambulatorio dedicato ai viaggiatori internazionali, per conoscere i rischi connessi al viaggio e i comportamenti per evitare di contrarre malattie anche pericolose. Gli appuntamenti sono da prenotare preferibilmente con largo anticipo, non meno di trenta giorni. Ieri però, fatta una prova, erano ancora disponibili alcuni posti prenotabili attraverso il fascicolo sanitario elettronico. In città da agosto, oppure a fine luglio nel centro di Ponte Lambro, invece a Menaggio come a Cantù solo a settembre.
A parte i vaccini tradizionali erogati tramite sistema sanitario inseriti nel calendario in maniera gratuita, altri presìdi sono in parte a pagamento. Per esempio per l’anti Dengue in Lombardia i centri in media chiedono cento euro. Lo domandano soprattutto i cittadini diretti in Sud America, in Brasile adesso la malattia è endemica.
«Il vaccino può essere somministrato tramite iniezione sottocutanea a partire dai quattro anni d’età – spiega l’Ats Insubria - e prevede un ciclo di due dosi da somministrare a distanza di due mesi». Per le prenotazioni l’Asst Lariana risponde in settimana dalle 8.15 alle 12.30 al numero verde 800.893.526.
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