Cronaca / Como città
Lunedì 17 Agosto 2020
Como, qui il box vale un tesoro
Prezzi più alti persino di Milano
Salgono ancora i prezzi (+2,8%): 60mila euro in città murata - E per un semplice posto auto in riva al Lario si arriva fino a 25mila euro
Como
Prezzi alle stelle per posti auto e box a Como, con un incremento quasi del 3% e valori più alti persino di Milano.
A dirlo sono gli ultimi dati (si fermano a luglio 2020) di Tecnocasa, uno dei principali attori del mercato immobiliare. Per quanto riguarda i box, a livello regionale l’incremento più sorprendere è proprio quello lariano, che segna +2,8% superando di 0,2 punti percentuali il rialzo del capoluogo. Per acquistarne uno in città murata sono necessari addirittura 60mila.
Ma non siamo gli unici. La zona più costosa di Brescia arriva a pagare la bellezza di 60mila euro per un box e di 30mila per un posto-auto. Giusto per fare un raffronto: nella centralissima via De Amicis del capoluogo lombardo, le tariffe si assestano sui 40mila euro nel primo caso e 10mila nel secondo. In città alta, a Bergamo - altra area nobile del mercato immobiliare - i prezzi risalgono (rispettivamente) a 50 e 30mila euro. A esaminare lo storico dei costi regionali, tra l’altro, la tendenza pare confermata: nel settore dei posti-macchina la variazione maggiore (+3%) si registra a Brescia, mentre Milano si ferma “appena” al +1,8%. C’è anche chi sta meglio: a Lecco il prezzo è 30mila, 40mila a Mantova, Monza è l’unica città della Rosa Camuna in grado di vantare un decremento delle tariffe dei posti-auto (-1,4%). Difficile trovare qualcosa a meno di 13mila euro a Bergamo, cifre a sei zeri praticamente ovunque e persino nelle piccole Sondrio e Lodi non si scende sotto gli 11mila.
Chi vuole cavarsela a meno deve accontentarsi di un posto auto scoperto, ma anche qui si parla di decine di migliaia di euro. Como ancora una volta si piazza al top della classifica, si arriva a chiedere 25mila euro, a Mantova 20mila e a Varese 12 mila.
Milano fa un po’ storia a sè, anche qui la crisi del mattone fa registrare un arretramento dei prezzi ma in generale la metropoli resta una delle città italiane in cui i prezzi restano più alti. La stragrande maggioranza (67,9%) di chi si interessa a un box lo fa con l’intenzione di acquistare: solo il 32,1% sceglie la locazione. Grande la varietà di tipologie e prezzi: i box più cari in assoluto (ma comunque più economici di quelli bresciani) sono tra Wagner e De Angeli: 50mila euro. Seguono (sui 45mila) Isola, viale Sarpi e corso Buenos Aires.
Non proprio a buon mercato (con un prezzo medio di 40mila euro) i box dell’area attorno alla Stazione Centrale, in viale Corsica e a Montenero. Per avere prezzi più conveniente bisogna uscire dalla Cerchia, ma anche in periferia non tutte le soluzioni sono un affare e capita di doversi adeguare a richieste che fanno invidia alle zone più blasonate della città.
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