
Cronaca / Como città
Domenica 30 Agosto 2020
Como: rischio assembramenti
«Servono volontari e vigili»
Ad oggi non esiste un piano del Comune per gestire la ripartenza. L’assessore Gervasoni: «Pronti a schierare più pattuglie fuori dalle scuole»
Como
Gli assembramenti mattutini di studenti e genitori fuori dalle scuole erano cosa nota già in epoca non sospetta. Ora, con l’emergenza Covid, c’è la quasi certezza che si ripetano e, nonostante questo, il Comune ad oggi non ha predisposto alcun piano o intervento all’esterno degli istituti scolastici cittadini per evitare il caos.
Ma l’assessore ai lavori pubblici Pierangelo Gervasoni, che martedì ha in agenda un vertice con l’Agenzia del trasporto pubblico locale, respinge accuse di immobilismo: «Non è vero che non stiamo facendo o immaginando niente. Sciolto dal governo il nodo sui bus noi potremmo predisporre dei controlli sistematici della polizia locale, delle pattuglie anti assembramenti».
I nodi critici
A due settimane dalla ripresa delle lezioni, la situazione è più confusa che mai. Anche su come e quando consentire ai ragazzi di arrivare a scuola.
I nodi più critici sono noti: si pensi al parcheggio dell’istituto comprensivo di Albate, con un piazzale sempre gremito. Oppure alle mamme che lasciano i figli di fronte alla Parini o passando da via Borgovico. C’è una utenza massiccia anche in via Cadorna, tra l’asilo e il Caio Plinio, così come alla fermata della Magistri dove salgono e scendono centinaia di alunni. La fotografia è nota anche in via Paoli per il liceo Giovio.
«Si poteva magari pensare di scaglionare gli ingressi tra le 8 e le 10 - suggerisce l’assessore Gervasoni - le corse dei bus a mattina inoltrata diventano libere. Così invece è possibile che ci siano problemi e conseguenze anche sulla viabilità ordinaria, legate alla crisi del trasporto scolastico. Chiederemo magari a genitori, docenti e volontari di organizzare degli accessi ordinati stile pedibus in fila indiana». Il pedibus in città non c’è più da due anni. È un progetto che è stato lasciato decadere. Quanto agli ingressi scaglionati tra le 8 e le 10 l’Agenzia Tpl ha sempre detto ai presidi di non essere in grado di garantire corse frequenti per gli studenti in una fascia oraria così ampia. È vero che molte scuole dividono l’utenza, fanno entrare le classi a turno. Ma è anche possibile che molte famiglie preferiscano accompagnare i figli in auto.
Dal canto suo l’amministrazione provinciale sul tema del trasporto scolastico rimanda ai mancati finanziamenti e alle mancate autorizzazioni regionali e il presidente di Villa Saporiti, Fiorenzo Bongiasca, consiglia senza mezzi termini agli istituti di fare le lezioni online. Stesso consiglio da parte del presidente dell’Agenzia Tpl Angelo Colzani secondo cui ormai non c’è tempo per organizzare bandi e contratti per comprare bus in più, al massimo si può mettere qualche pezza.
Tagli e tariffe
Ma genitori e studenti fanno notare come ci si poteva magari pensare ad aprile, a quei bandi e a quei contratti. Senza dimenticare che mentre tra il 2014 e il 2019 i prezzi dei biglietti e degli abbonamenti Asf sono aumentati, seppur di poco, a seguito di tagli le linee extraurbane tra il 2012 e il 2018 hanno perso 329mila chilometri di percorrenza.
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julien sorel
4 anni, 7 mesi
Guardi che la coalizione di salvini non toccherebbe certo l immobilismo burocratico italiano creato per dispensare lavoro e non per funzionare , anzi...si ricorda la giunta alemanno...quello è il loro modello.In generale nn la tocca nessuno perché verrebbe fatto a pezzi alle urne questa è la realtà e nemmeno questa emergenza la smuove
Robert Spungiròò Quello Vero
4 anni, 7 mesi
Julien Sorel...no...non ovunque: solo dal settore pubblico. A questa gente bisognerebbe ricordargli chi gli paga lo stipendio...ma se lo fai sei un salviniano.
julien sorel
4 anni, 7 mesi
È più facile che un cammello entri dalla cruna di un ago piuttosto si possa modificare e/o fare i turni a scuola ....sembra un pachiderma burocratico immutabile....c è una emergenza sanitaria per qualche mese ci vorrà flessibilità invece resistenze ovunque
Robert Spungiròò Quello Vero
4 anni, 7 mesi
Nessun problema..non gli pare vero poter tornare a dare multe come se piovesse...prima ai runner e accompagnatori di cagnolini...adesso i droni li useranno fuori dalle scuole visto che sulle spiagge non c'è più nessuno. Continuate, continuate pure a penalizzare invece di risolvere concretamente i problemi...prima o poi il seminato si raccoglie.
Sergio M.
4 anni, 7 mesi
I militari li usano per conegnare i banchi a scuola già questo la dice lunga sulla capacità di questo governo
ale b
4 anni, 7 mesi
le famiglie preferiscono accompagnare i figli in auto?ci credo,se non ci sono i bus......,per la scuola basterebbe fare i turni,un tot alla mattina,un tot al pomeriggio,non è mai morto nessuno,per i trasporti si possono benissimo integrare i bus privati,visto che son fermi....
vittorio gabaglio
4 anni, 7 mesi
Tutti penosi.
Dani
4 anni, 7 mesi
...delle pattuglie anti assembramenti...ma il dott. Gervasoni non è al corrente della carenza cronica di vigili ?
Roy Keane
4 anni, 7 mesi
@Novati. Pensavi di vivere in Danimarca ?
Robert Spungiròò Quello Vero
4 anni, 7 mesi
Cominciamo a far aprire i cancelli e i portoni delle scuole alle 7.30..altre che aprire alle 8 come hanno fatto per anni Parini, Giovio e Via Brambilla...Credo lo facciano anche tutte le altre scuole ma parlo di quelle che conosco per esperienza diretta. Devono anticipare l'orario di lavoro? Beh...dopo 6 mesi di ferie pagate al 100% penso si possa fare...o no?
Luna Rossa
4 anni, 7 mesi
Mi stupirei che avessero un piano... più facilmente un trombone...
antonio alessi
4 anni, 7 mesi
Quindi il Gerva vuole più Polizia Locale? Il dirigente attuale ne ha fatti andare via un sacco (ad Erba ce ne sono tre, a Varese un altro, a Cantù uno) quando ha fatto il concorso da 10 vigili forse era meglio ne facesse per 20..è come nel mio settore, la sanità..taglia taglia e lavorano sempre gli stessi e l'età avanza..
Francesco Como
4 anni, 7 mesi
Le comiche
mauro bianchi
4 anni, 7 mesi
Ne avete di volontari . Quelli del reddito di cittadinanza. Una bella pettorina e 5 cinque ore di lavoro solidale . Entrata e uscita scuole. Visto che li paghiamo ....
MIRCO NOVATI
4 anni, 7 mesi
Possibile che nessuno pensi mai a nulla??? Deve sempre essere tutto affidato al caso?