Como: si torna in “giallo”
dopo due mesi. Via molti divieti

Dopo 56 giorni di limitazioni (tra arancio, arancio rafforzato, rosso e poi di nuovo arancio) da lunedì 26 aprile si torna in zona gialla. Questo significa innanzitutto la libertà negli spostamenti (anche fuori regione, purché gialla, cosa vietata dal novembre scorso) con l’addio quasi totale all’autocertificazione. Si potrà poi andare a pranzo e a cena a ristorante, ma solo all’aperto. Ok anche al caffé al bar, ma non al bancone o all’interno.

1 È possibile spostarsi liberamente?

Gli spostamenti sono liberi tra le 5 e le 22. Entro questi orari non è più necessario avere un motivo (salute, lavoro o necessità) per poterlo fare.

2 E se abito in un Comune con meno di 5mila abitanti?

Decade il divieto di andare nei capoluoghi, che possono quindi essere raggiunti per qualsiasi motivo, come pure il limite della distanza. Non c’è più alcuna distinzione basata sulla grandezza dei Comuni.

3 È possibile andare in un’altra regione?

Sì. Non c’è più il divieto di spostarsi tra regioni gialle per turismo o altri motivi extra rispetto a salute, lavoro e necessità. Le regole cambiano per le regioni con colori diversi (vedi risposta

4 Posso andare da una regione gialla a una arancione o rossa?

Sì, ma se non si tratta di uno spostamento per motivi di salute, lavoro o urgenza (in questi casi basta l’autocertificazione) bisognerà avere la “certificazione verde” o pass (vedi risposta 5).

5 Che cos’è il pass per gli spostamenti?

Sì tratta di una certificazione che viene rilasciata a chi è stato vaccinato (vale sei mesi dalla seconda dose), a chi ha avuto il Covid da non oltre sei mesi (si ottiene dall’ospedale dove è avvenuto il ricovero o, se senza ricovero, dal medico di famiglia) e a chi ha effettuato un tampone molecolare o antigenico rapido con esito negativo nelle 48 ore precedenti il viaggio. Vale anche per i bambini dai 2 anni in su, che dovranno quindi fare il tampone.

6 I negozi sono aperti? E i centri commerciali?

I negozi sono tutti aperti.I centri commerciali però, nelle giornate festive e prefestive, restano chiusi con l’eccezione dei negozi di alimentari, tabacchi, edicole, parafarmacie, fioristi che si trovano all’interno.

7 Si può andare a trovare amici e parenti?

È possibile spostarsi in un’abitazione privata senza limitazioni territoriali e viene portato a quattro (esclusi i minori di 14 anni e le persone non autosufficienti) il numero massimo di persone che si possono ospitare. È consentito solo una volta al giorno.

8 Posso fare una gita?

Sì, all’interno del territorio regionale o in un’altra regione gialla. Per gli altri casi vedi risposta 4.

9 Ristoranti e bar sono aperti?

Bar e ristoranti saranno aperti sia a pranzo che a cena, ma solo negli spazi all’aperto. Per la riapertura anche al chiuso bisognerà aspettare il primo giugno: da quella data bar e ristoranti potranno infatti stare aperti anche al chiuso, ma solo fino alle 18. Continuano ad essere permessi i servizi di consegna a domicilio e di asporto, nel rispetto dell’orario del coprifuoco.

10 Posso tornare a pranzare o cenare al bar o al ristorante?

Sì ma solo nei ristoranti all’aperto. Il limite è di quattro persone per tavolo, a meno che siano tutti conviventi. Le distanze sono garantite da specifici protocolli. Alla sera bisogna ricordare che è in vigore il coprifuoco alle 22.

11 Posso bere un caffè al bar al bancone?

No, soltanto nei tavolini esterni.

12 Il coprifuoco notturno è ancora in vigore?

Sì, dalle 22 alle 5 nessuno può girare, salvo motivi di lavoro, di necessità o di salute. E se ci sposta in queste fasce orarie bisogna autocertificare la ragione (il modulo può essere compilato anche al momento in caso di controllo). È in vigore ancora fino al 15 giugno, poi si vedrà, anche se la misura è controversa.

13 Se vado a trovare un amico o a cena fuori posso partire alle 22 per tornare?

No, bisogna tenere conto del tempo necessario per raggiungere la propria abitazione. Alle 22 bisogna infatti essere già a casa.

14 I parrucchieri e i centri estetici sono aperti?

Parrucchieri e barbieri sono sempre aperti, come i centri estetici.

15 Posso andare dal parrucchiere in un altro Comune rispetto a dove abito?

Sì, certo. Non ci sono più limitazioni. Posso quindi andare da qualsiasi professionista di fiducia.

16 È possibile uscire dal proprio Comune di residenza per fare la spesa in un supermercato o in un negozio?

Sì, vale la risposta precedente. Si può fare la spesa o fare acquisti ovunque. Sempre ovviamente mantenendo le distanze, lavandosi le mani spesso e indossando la mascherina.

17 I mercati si svolgono al completo?

I mercati si svolgono al completo, quindi con tutte le bancarelle, compresi abbigliamento e calzature come già in zona arancione.

18 L’autocertificazione serve ancora?

Serve se ci si deve spostare nell’orario del coprifuoco o in regioni di colore diverso per motivi di salute, lavoro o necessità (in questi casi non è necessario il “pass”).

19 Le scuole sono aperte?

Aperti i nidi, le scuole dell’infanzia, le elementari e le medie con didattica in presenza. Per la secondaria di secondo grado in classe dal 70% al 100%. Nelle università le attività si svolgono prioritariamente in presenza.

20 È possibile andare nella seconda casa?

È sempre consentito andare nelle seconde case in zona gialla.

21 Se ci si trova fuori dalla regione e si ha l’esigenza di tornare a casa, è possibile farlo?

Sì, sono sempre consentiti gli spostamenti per il rientro alla propria residenza, al domicilio o all’abitazione (il luogo dove si abita di fatto, con una certa continuità e stabilità, quindi per periodi continuativi, anche se limitati, durante l’anno).

22 Si possono praticare sport di contatto?

Sì, sono compresi quindi gli sport di squadra, purché vengano praticati all’aperto. In ogni caso è vietato l’utilizzo degli spogliatoi.

23 Posso fare una passeggiata?

Sì, certo. Senza limitazioni se non quella del coprifuoco.

24 Le piscine sono aperte?

Non ancora. Potranno ripartire, all’aperto, dal 15 maggio.

25 E le palestre?

Nemmeno. La riapertura è prevista dal primo giugno.

26 Teatri e cinema possono riaprire?

Sì. Dal 26 aprile, in zona gialla, gli spettacoli in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e in altri locali o spazi anche all’aperto sono svolti esclusivamente con posti a sedere preassegnati e a condizione che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personale. La capienza consentita non può essere superiore al 50% di quella massima autorizzata e il numero massimo di spettatori non può comunque essere superiore a 1.000 per gli spettacoli all’aperto e a 500 in luoghi chiusi, per ogni singola sala.

27 E mostre e musei riaprono?

Mostre e musei possono aprire nei giorni feriali con ingressi contingentati. Nei weekend e nei giorni festivi e prefestivi è necessario prenotare il biglietto.

28 Convegni e congressi possono riprendere?

Per ora no, solo dal 1 luglio.

29 Posso andare in un centro termale o in un parco divertimenti?

No, la riapertura è prevista dal 1 luglio.

30 Se voglio andare al mare, gli stabilimenti balneari sono aperti?

No, non ancora. Bisogna aspettare il 15 maggio. Previste regole ferree sulle distanze tra ombrelloni e lettini.

31 È consentito svolgere assemblee condominiali in presenza?

Sì. È sempre consigliato svolgere la riunione dell’assemblea condominiale in modalità a distanza. Laddove ciò non sia possibile, per lo svolgimento in presenza occorre rispettare le disposizioni in materia di distanziamento sociale e uso dei dispositivi di protezione individuale.

32 Sui mezzi pubblici quanti posti si occupano?

A disposizione dei passeggeri resta il 50% dei posti.

33 Gli alberghi sono aperti?

Sì, non ci sono limitazioni alle aperture.

34 Posso cenare in hotel?

Sì, ma questo vale per ora soltanto per chi soggiorna nell’hotel e, quindi, trascorre lì anche la notte. Consentito, invece, a tutti se il ristorante è all’aperto.

35 Posso tornare allo stadio?

No. In zona gialla, si potrà tornare ad assistere a una partita o a una manifestazione sportiva dal primo giugno. Ma ci sarà un limite massimo del 25% della capienza e comunque una soglia di mille spettatori all’aperto e 500 al chiuso.

36 La mascherina è sempre obbligatoria?

Sì, va sempre indossata. Anche all’aperto.

37 Le multe a quanto ammontano?

È prevista la sanzione di 400 euro per chi viola le norme anti Covid, viene ridotta se pagata entro cinque giorni. In caso di false dichiarazioni sull’autocertificazione scatta anche il penale.

38 Ho preso la multa, ma voglio contestarla. Cosa faccio?

Si può presentare ricorso al prefetto.