Como-Verona, nuovi divieti per la giornata di domenica 29

Domenica pomeriggio, in occasione del match Como-Verona, parte dei tifosi veronesi arriverà alla stazione di Como s.Giovanni. Per questo motivo la polizia locale ha adottato un nuovo provvedimento viabilistico, che entra in vigore sin dalla mattina del 29 settembre e si aggiunge all’ordinanza dedicata alla zona dello stadio.

Nello specifico è stato disposto il divieto di circolazione e di sosta con rimozione forzata su tutto il piazzale San Gottardo, dalle ore 10.00 alle ore 20.00. Per quanto riguarda i bus che fanno capolinea in stazione, quest’ultimo è soppresso dalle ore 12.00 alle ore 20.00. Anche gli stalli dei taxi saranno fuori uso dalle ore 11.30 alle ore 15.15 e dalle 16.30 alle ore 20.00.

Lungo via Venini, dalle ore 10.00 alle ore 20.00, entra in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata, oltre che la sospensione della circolazione nel momento in cui la tifoseria si sposterà.

Nella zona stadio

Come accaduto per la precedente sfida casalinga, lo stadio sarà blindato 24 ore prima dalla partita. Il divieto di sosta attorno allo stadio scatterà a partire dalle 15 di sabato e sarà in vigore fino alle 24 di domenica. Coinvolte via Sinigaglia, largo Borgonovo, via Veneto, viale Puecher, viale Masia, via Martinelli, piazzale Somaini e Pietro da Breggia.

Nello stesso circuito attorno allo stadio – dalle 7 alle 19 di domenica – si aggiunge il divieto di circolazione. Divieto previsto anche lungo l’asse viabilistico via Recchi, viale Rosselli, via Campo Garibaldi, via Vacchi e nell’area di sosta di via Colombo a Lazzago (dove parcheggeranno i tifosi ospiti). Sarà vietato infine il passaggio di pedoni tra l’area dei giardini a lago, viale Vittorio Veneto e Largo Borgonovo.

Nella fase di trasporto e scorta della tifoseria ospite sia all’arrivo (in direzione stadio) che al ritorno (in direzione Lazzago) sarà temporaneamente sospesa la circolazione anche nel tratto viale Innocenzo XI-viale Roosevelt per consentire lo schieramento del personale delle forze dell’ordine impiegato nel servizio di ordine pubblico.

Gli alcolici

Nei giorni scorsi il sindaco Alessandro Rapinese ha firmato l’ordinanza che vieta la somministrazione di alcolici con gradazione superiore ai 10 gradi – escludendo quindi vino e superalcolici e permettendo solo il consumo di birra – e la distribuzione di bevande in contenitori di vetro. Il provvedimento viene applicato per la prima volta quest’anno durante un match sportivo ed è stato emesso per motivi di sicurezza e di ordine pubblico.

L’ordinanza scatterà a partire dalle 12 fino alle 18 di domenica. Il divieto sarà applicato a tutti i locali che si trovano nell’area dello stadio cittadino, quindi ai chioschi all’interno del Sinigaglia e ai locali pubblici di viale Masia, viale Rosselli, viale Puecher, piazzale Somaini, l’area dei giardini a lago di Mafalda di Savoia e – come si legge nel testo del provvedimento – “nei confronti di tutti gli esercizi, anche della grande distribuzione, che si trovano nel raggio di 200 metri dall’impianto sportivo”. Le attività dovranno affiggere all’esterno l’ordinanza del sindaco per informare la clientela.